Ventinove anni, una strage impossibile da dimenticare. Capaci è un punto di non ritorno della nostra storia, il momento nel quale la mafia sceglie la strategia stragista e pone le basi per la sua sconfitta.
Oggi – grazie alle intuizioni del giudice Falcone – la giustizia ha affinato i suoi strumenti e ha vinto molte battaglie. C’è stato inoltre un grande cambiamento culturale. Per più di una generazione, Giovanni Falcone è una grande figura di riferimento. La sua vicenda umana e la tragedia della sua morte sono la sentenza definitiva sulla mafia, una damnatio memoriae che ha estirpato dal pubblico dibattito gran parte delle suggestioni legate alla mentalità mafiosa. Capaci è stata un’immensa tragedia ma anche il punto di non ritorno. Dopo il 23 maggio, tutti hanno capito che non c’è margine di convivenza con criminalità organizzata, che non esiste tolleranza possibile. La scommessa stragista della mafia è stata persa. Non poteva essere diversamente