Fra le intercettazioni che hanno portato in manette per truffa ed estorsioni Antonino Di Bella e Diego Lo Paro, i due funzionari del Coinres, spunta anche il nome dell’ex sindaco Biagio Sciortino.
Come scrive il Giornale di Sicilia oggi, per la Procura di Palermo Di Bella avrebbe avuto influenza anche sull’ex sindaco Sciortino, il quale a sua volta faceva dipendere ogni sua decisione sul Coinres all’indagato. “Il sindaco -riporta il giornale le frasi dei pm- trovava in Di Bella un costante sostegno per controllare il consorzio per risolvere ogni problematica”.
Pare che in una telefonata del 18 gennaio 2010 l’ex sindaco per convincere i commercianti a rispettare il regolamento comunale sul deposito dei rifiuti avrebbe chiesto a Di Bella di fare insieme una passeggiata nel corso.
Sull’argomento abbiamo sentito l’ex sindaco Biagio Sciortino che ci ha dichiarato : “io queste persone le ho trovate lì, non le ho certamente assunte io. Non sono mai stato minacciato, e non ho mai subito pressioni. Per il controllo c’erano e ci sono gli uffici preposti. Non sono stato chiamato dagli inquirenti ma se mi chiamano dico questo. Non ho nulla da temere.”