Brutte notizie per i 190 operai ex Temporary del Coinres.
Sono state infatti notificate le lettere di licenziamento a partire dal 29 aprile.
Di mattina, gli operai si sono recati davanti i locali del Dipartimento regionale Rifiuti in viale Campania a Palermo nella sede dell’assessorato all’Energia, per protestare contro il provvedimento.
“Ancora una volta al Coinres si evidenzia la follia gestionale più assoluta – spiega Francesco Ferrara segretario provinciale Fit Cisl – in maniera del tutto unilaterale e in spregio alle norme che regolano i licenziamenti collettivi nonché alla legge regionale che prevede la proroga degli attuali Ato rifiuti e di tutto il personale al 30 settembre, l’ingegnere Roberto Celico liquidatore e direttore generale ha notificato ai lavoratori le lettere di licenziamento”.
“Riteniamo questa situazione grottesca perché nel corso dei precedenti incontri sulla vertenza, l’assessore all’Energia Marino aveva ribadito alle parti sociali, che non sarebbe stata intrapresa alcuna azione di questo tipo, dato che anche la proroga di tutto il personale è stata fissata al 30 settembre. Continuiamo a porre sempre la solita domanda: ma può un liquidatore del Coinres ignorare quanto deciso dall’assessore all’Energia? Noi restiamo con i lavoratori in presidio – aggiunge Ferrara – non ci muoveremo fino a quando non verranno ritirate le lettere di licenziamento. Esprimiamo, infine, diverse perplessità sulla legittimità della nomina dell’ingegnere Celico a liquidatore del Coinres, aspetto che evidenzieremo anche all’assessore. La situazione negli Ato della provincia della Palermo è drammatica, non è più tempo dell’inerzia, il Presidente della Regione Crocetta deve affrontare la situazione d’urgenza senza ulteriori perdite di tempo, altrimenti il rischio è che la rivoluzione partirà dai lavoratori dell’Igiene ambientale”.