La Procura ha chiesto l’archiviazione nell’ambito dell’inchiesta sull’ex attaccante del Palermo, Fabrizio Miccoli, per la vicenda delle schede telefoniche.
Secondo i magistrati il calciatore non usò per fini illeciti le schede telefoniche intestate a persone ignare di essere titolari di quelle “sim” e non sapeva nemmeno di commettere un reato.
Da qui la richiesta di archiviazione per l’attuale numero 10 del Lecce e l’avviso di conclusione delle indagini.
Miccoli resta comunque indagato per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. (blogsicilia.it)