Scontro fra amministrazione e opposizione sull’imposta della Tari, al comune di Casteldaccia.
Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale la tariffa è stata aumentata. Critica l’opposizione, mentre per la maggioranza si tratta di un aumento fisiologico.
“Il Sindaco Di Giacinto -sottolineano i consiglieri di opposizione- smentendo le promesse della campagna elettorale, presentando l’atto in consiglio, si è detto soddisfatto dei risultati raggiunti ed ha affermato che l’aumento è dovuto sostanzialmente ai tanti evasori. Altro che evasori, si tratta di un vero è proprio fallimento gestionale. Il paese è pulito come tanti altri, ma il costo per le Famiglie non può continuare ad aumentare. Nonostante l’amministrazione dica che la differenziata funzioni benissimo i costi continuano a salire. Qualcosa non va assolutamente nella gestione, le alchimie del Sindaco, tipo quella di aumentare da 10.000 a 540 000 mila Euro il capitale sociale della società in House “Casteldaccia Ambiente” non sono servite a niente. Se vogliamo abbassare la TARI bisogna rivedere tutto nella gestione della differenziata, soprattutto nel rapporto con i Consorzi per il riciclo da cui il comune non guadagna nulla e poi anche nel rapporto di crescita e formazione con i cittadini, dando loro, sacchetti, cassonetti, e giusta programmazione. Questo l’esempio fatto in consiglio sull’aumento.
All’opposizione replica la maggioranza con una nota a firma del sindaco Giovanni Di Giacinto.
“L’importo totale della TARI 2024 è aumentato del 3.75 per cento rispetto al 2023. Lo stesso è da addebitare all’ aumento dei prezzi dell’energia, dei prodotti intermedi e della discarica. Quest’ ultimo aumento esoso è stato fortunatamente contenuto e ammortizzato dalla gestione della società in house. L’ esiguo aumento non sarà percepito dai nuclei familiare numerosi. Pertanto lo stesso aumento è fisiologico comparato all’ aumento del costo della vita. Ancora una volta alcuni consiglieri comunali tendono a fare comunicazioni ingannevoli e false per confondere i cittadini e a difendere coloro che non pagano a discapito dei contribuenti onesti e puntuali. Ad ogni modo solo il conguaglio dimostrerà le falsità comunicate. Noi continuiamo a lavorare come prima sempre e solo nell’ interesse di tutti i cittadini.”