Un nuovo servizio di sostegno psicologico a favore dei pazienti oncologici e dei loro familiari.
E’ stato istituito dalla sede distrettuale di Bagheria dell’associazione Nuova Era A Viso Aperto, Onlus, in occasione dell’inaugurazione della sezione della Neava di Casteldaccia. Sarà garantito dai volontari e sarà fornito gratuitamente ai cittadini-utenti del Distretto Socio Sanitario di Bagheria.
Si tratta di un sostegno psicologico ai pazienti oncologici ed ai loro familiari. A gestire il servizio sarà la dottoressa Grabriella Guzzo, per conto dell’associazione, ogni venerdì presso locali forniti dal Comune di Casteldaccia, dietro appuntamento chiamando il cellulare 3331190292.
La dottoressa Guzzo, Psicologa, laureatasi presso l’Università di Padova, volontaria presso l’ospedale Cervello di Palermo dove svolge attività di sostegno psicologico presso il reparto di oncologia, è iscritta all’albo regionale dei psicologi ed ha maturato valida esperienza sul supporto al lutto e svolge il ruolo di facilitatore di gruppi di auto-mutuo-aiuto.
Al convegno di presentazione, moderato da Michele Balistreri, Presidente della sede di Bagheria della Neava, sono intervenuti Bartolo Antonio Maniscalco, Presidente della sede di Casteldaccia, della Neava, Michele Pedone, Sociologo già assessore del Comune di Casteldaccia Vincenzo Accurso, Vicesindaco di Casteldaccia; Dirigente medico presso la divisione di ematologia del Policlinico di Palermo e specialista in oncologia; e Maria Gabriella Guzzo, Psicologa, volontaria.
Ha partecipato anche Luigi Lo Giudice, Dirigente medico del distretto socio sanitario 39 di Bagheria – ASP 6 Palermo.
Scopi principali dell’Associazione sono: adoperarsi con iniziative ed attività di solidarietà sociale, di volontariato e servizi a favore delle persone svantaggiate; svolgere attività di formazione ed informazione sull’educazione e promozione della salute, sulla conciliazione del lavoro femminile sulla ricerca del lavoro per i soggetti svantaggiati.
Il Convegno ha costituito un utile, costruttivo e concreto momento di confronto tra gli operatori del settore, le Istituzioni e la società civile riguardo alle prospettive che si aprono per la Sanità e la tutela della salute degli abitanti del comprensorio bagherese e nello specifico per quanto riguarda l’amplementazione dei servizi a favore degli utenti.