Fabio Spatafora, 43 anni, ingegnere, è il nuovo sindaco di Casteldaccia. Spatafora ha superato gli altri due candidati: Giuseppe Montesanto sostenuto dalle “Ritrovare Casteldaccia”, “Alternativa per Casteldaccia Libera”, “Svolta di Sinistra” e “Partito Democratico” e Michele Aricò candidato del Movimento 5 stelle.
Spatafora ha ottenuto oltre il 65% delle preferenze.
Il neo sindaco era sostenuto dalle liste “Il bene comune” e “Per Casteldaccia”, ottenendo circa 4500 preferenze.
C’è stato un piccolo giallo nella sezione numero 7 dove pare che mancava qualche timbro. Sul posto è anche intervenuta una unità dei carabinieri che ha registrato l’accaduto.
Spatafora subentra a Giovanni Di Giacinto che è stato sindaco di Casteldaccia negli ultimi 10 anni.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato -ha detto a caldo, dopo i rituali complimenti di amici e parenti- questo risultato sta a dimostrare che la gente ha creduto in me e nel nostro progetto. Devo ringraziare sia Montesanto che Aricò che sono stati due avversari leali e corretti.”
Il neo sindaco ha dichiarato di volersi mettere subito al lavoro per il bene del paese: “tengo a precisare che sarò il sindaco di tutti casteldaccesi. Il nostro sarà un novo progetto politico, sulle basi di quello che è stato fatto negli ultimi anni”.
Dopo l’insediamento il neo sindaco nominerà la squadra di assessori. Come previsto dalla legge, durante la campagna elettorale ha indicato i primi nomi che sono quelli di Vincenzo Accurso e Giuseppe Canale.
Spatafora ha annunciato che il primo atto da sindaco sarà quello di occuparsi della burocrazia, per creare una macchina amministrativa snella e al servizio dei cittadini.
Nel suo programma, Spatafora ha inserito alcuni punti fondamentali come l’attivazione di un sistema open-comune, un sito che permette al cittadino di interagire col Comune.
“Intendiamo -ha sottolineato- valorizzare gli spazi pubblici esistenti, creando un parco urbano. Vogliamo anche incentivare delle attività produttive presenti nel territorio con la creazione delle condizioni per facilitare la nascita di nuove attività e istituire il mercato del contadino. Puntiamo anche all’attivazione di un servizio navetta permanente che colleghi il rione Orestagno-Cutelli con la stazione ferroviaria e, in estate, con la litoranea.
Inoltre vogliamo mettere in sicurezza i plessi scolastici esistenti, installare una struttura che permetta ai bambini di fare attività fisica nei mesi invernali e incentivare la raccolta differenziata per consentire un risparmio a tutti i cittadini. Puntiamo anche alla sistemazione della rete viaria del paese. Massimo impegno per garantire un paese pulito anche attraverso lo sviluppo del settore turistico.”