E’ stato condannato a 30 anni di carcere, Giovanni Fiorista, considerato l’autore dell’omicidio di Salvatore Calabrese, avvenuto il 15 dicembre 2011 a Casteldaccia.
Lo rende noto oggi in un articolo a firma Vincenzo Marannano, il Giornale di Sicilia. Fiorista durante il processo di primo grado era stato condannato all’ergastolo, ieri, invece, nel processo di appello, presieduto da Giancarlo Trizzino, ha accolto parzialmente la difesa dell’uomo e considerato che era incensurato, lo ha condannato a 30 anni di carcere.
Fiorista venne arrestato il 3 maggio del 2012.
I carabinieri riuscirono a risalire a lui grazie ad una serie di accertamenti. Fiorista disse che aveva compiuto il delitto, perchè Calabrese non aveva saldato un debito di 600 euro, e non aveva nemmeno accettato di cambiargli i pneumatici del fuoristrada.
Fiorista raccontò in maniera dettagliata le fasi dell’omicidio.
Calabrese, secondo l’omicida, era solito mettere a segno delle truffe ai danni di finanziarie.
Dopo l’ennesima truffa, Fioritsta che aveva procacciato il personaggio da truffare, non ricevette in cambio i soldi pattuiti. Da qui la decisione di uccidere Calabrese.