di Giovanni Guttuso
Dopo che sono tornato da un viaggio negli Stati Uniti, tanto per dare una giusta connotazione all’evento e alla situazione che si respira in città; vi racconto che ero appena sceso dall’aereo da Boston a Roma, ero in attesa di quello per Palermo che accendendo il telefono mi arriva la chiamata di un candidato a questo grande concorso al Consiglio Comunale di Bagheria che mi chiede la disponibilità a vederci, rispondo che non ero a Bagheria e mi dà un appuntamento in giornata che io sistematicamente ho declinato…arrivato a Bagheria il paese in agitazione, fibrillazione elettorale ovunque, si respirava aria dei tempi passati, ma a questo punto incomincio a domandarmi…si sono riaperti i bandi per i concorsi a Bagheria?
Rifletto e mi chiedo…come mai le testate giornalistiche del settore, che si dedicano a problematiche per posti di lavoro non mettono in risalto il concorso pubblico che si è aperto al comune di Bagheria? Si sto parlando di un posto di Direttore Generale (Sindaco); di sei Dirigenti Amministrativi (Assessori) e di una ventina di Impiegati di concetto (Consiglieri Comunali)…si è smesso da tanto tempo in questo paese di fare politica, si ricerca solo la poltrona, non esiste più nessuna progettualità, la non politica o la cattiva politica a messo il paese in ginocchio e anzichè remare tutti per non affogare e poter dare un futuro a questo paese e ai nostri figli; assistiamo invece ai soliti giochetti pseudo-politici per potersi accaparrare una poltroncina, si ormai a una vergognosa campagna elettorale, si mettono in lista giovani rampanti che nella ricerca del voto la prima cosa che evidenziano è che si è Disoccupati come se fosse un lascia passare per fare politica…
Cari concittadini siamo caduti troppo in basso…riflettete prima del voto…perchè poi è difficile tornare indietro!
Devo dire che il primo pensiero, non lo nascondo, è quello di non andare a votare e consegnare insieme a tutti voi in una protesta generale il certificato elettorale e non farci prendere in giro da giovani rampanti o vecchi amministratori reciclati, scongiuriamo un altro disastro amministrativo…pensiamoci…ponderiamo bene prima di dare il nostro voto, il sindaco che si deve votare oltre ad avere la presunzione di farlo deve avere la voglia di curare questo paese comatoso, prossimo alla morte, deve avere il desiderio di far rivivere un paese che è stato meta delle vacanze di Principi e Marchesi, deve sentire di voler bene a un paese che ha dato i natali a gente come Renato Guttuso, Ignazio Buttitta, Giacomo Giardina, Peppuccio Tornatore, deve avere la capacità di non pensare alla poltrona dove si siede ma avere il coraggio di saper amministrare bene, deve essere un professionista dell’amministrare…e se dobbiamo votare i giovani rampanti che questi non abbiano come prorogativa il fatto di essere disoccupati e in cerca di stipendio ma che siano capaci e preparati e che abbiano a cuore le sorti di questo bellissimo paese e che finalmente ci possiamo sentire orgogliosi di essere ………Baarioti!