I familiari li hanno ritrovati nel pozzo in cui lavoravano. La causa è da ricercarsi nelle eccessive esalazioni di acqua sulfurea. La procura nissena ha aperto un indagine.
Tragico incidente. A perdere la vita a causa delle esalazioni sprigionatesi da un pozzo di acqua sulfurea, sono stati due cugini Eugenio Salerno 55 anni e Salvatore Biancheri di 48 anni.
Il pozzo si trova nelle campagne di contrada Favarella, in territorio di Caltanissetta, vicino San Cataldo. I due lavoravano alla manutenzione di un pozzo artesiano e devono essersi accasciati a causa delle esalazioni.
La scoperta è stata fatta verso le 13 dai familiari che li aspettavano e non li hanno visti arrivare. Ai cellulari le vittime non rispondevano. I parenti si sono recati nell’azienda agricola di contrada Favarella e hanno scoperto i cadaveri. Inutili i soccorsi.
Sul posto hanno operato carabinieri e vigili del fuoco mentre le indagini sono coordinate dalla Procura nissena che ha aperto un’inchiesta e deve decidere se far effettuare l’autopsia sui corpi. (gds.it)
Il pozzo si trova nelle campagne di contrada Favarella, in territorio di Caltanissetta, vicino San Cataldo. I due lavoravano alla manutenzione di un pozzo artesiano e devono essersi accasciati a causa delle esalazioni.
La scoperta è stata fatta verso le 13 dai familiari che li aspettavano e non li hanno visti arrivare. Ai cellulari le vittime non rispondevano. I parenti si sono recati nell’azienda agricola di contrada Favarella e hanno scoperto i cadaveri. Inutili i soccorsi.
Sul posto hanno operato carabinieri e vigili del fuoco mentre le indagini sono coordinate dalla Procura nissena che ha aperto un’inchiesta e deve decidere se far effettuare l’autopsia sui corpi. (gds.it)