Due bottiglie di plastica contenente benzina. E’ quello che hanno trovato ieri mattina, intorno alle 9,00, davanti una saracinesca di ingresso, all’apertura del negozio, i responsabili del nuovo supermercato “il centesimo” di via Bagnera, all’incrocio con via Federico II°. Si tratta di un evidente messaggio intimidatorio, dietro il quale, ci potrebbe essere una richiesta estorsiva.
Il titolare del supermercato ha subito chiamato i carabinieri di Bagheria che sono intervenuti sul posto e hanno aperto un’indagine che sono in corso. L’attività del negozio, che ha aperto i battenti da meno di due settimane, è continuata regolarmente. Resta da capire se si tratta di una bravata o se dietro questo gesto c’è qualcosa di più serio. L’episodio è in ogni caso fin troppo inquietante.
Il titolare del supermercato ha dichiarato di non avere ricevuto nessuna minaccio o richiesta estorsiva.
In merito alla notizia il sindaco Vincenzo Lo Meo e il presidente del Consiglio Caterina Vigilia hanno espresso solidarietà per il gesto intimidatorio auspicando che si faccia presto luce sulla vicenda.
“Sono tempi molto tristi per la nazione e anche per la nostra città. -ha detto Lo Meo- Atti del genere, che vanno condannati e isolati, non fermeranno la lotta alla criminalità e alla mafia.”
Anche il partito Democratico di Bagheria, con un comunicato stampa, a firma del segretario Maria Laura Maggiore e del capogruppo Daniele Vella, ha espresso vicinanza ai titolari del supermercato: “ai dipendenti auspicando che al più presto le forze dell’ordine e la magistratura facciano luce su quanto accaduto. La paura è ciò che gli autori intendono incutere. Questo periodo è duro e difficile ma non dobbiamo permettere a nessuno di terrorizzarci. Solo così loro avranno perso e noi vinto.”