E’ uno dei film più intensi, scritti da Giuseppe Tornatore, “La Corrispondenza”, da ieri in 400 sale cinematografiche italiane.
Protagonisti, due attori bravissimi: Jeremy Irons e Olga Kurylenko. Bellissime, come sempre, le musiche di Ennio Morricone.
Il film racconta una storia d’amore fra Ed Phoerum, professore di astrofisica sessantenne, e la giovane Amy Ryan.
Struggente e commovente. Ea storia d’amore fra i protagonisti continua anche quando non c’è più fisicità.
I due si “incontrano” grazie alla tecnologia, agli sms, alla chat e alle chiacchiere via Skype.
“La Corrispondenza” non delude. Anzi. Bellissimi i luoghi dove è stato ambientato, fra la Gran Bretagna e il Nord Italia. E nulla è affidato al caso, come ci ha abituato Tornatore.
Non ci sono colpi di scena sconvolgenti, come in “La Migliore offerta” ma viaggia sui binari dell’intensità e tiene incollato sulla sedia lo spettatore. E’ un film maturo, che va assolutamente visto.
A Bagheria il film è in programmazione al cinema Capitol (orari: 16:30 18:30 20:15 21:30 22:30).
In programma anche nei paesi della provincia e a Palermo (Arlecchino, Gaudium, Aurora, La Torre e Uci cinema).
“La corrispondenza” è il 12° film di Tornatore dopo Il camorrista (1986), Nuovo cinema Paradiso (1988), Stanno tutti bene (1990), La domenica specialmente (1991) episodio Il cane blu, Una pura formalità (1994), L’uomo delle stelle (1995), la leggenda del pianista sull’oceano (1998), Malèna (2000), La sconosciuta (2006), Baaria (2009), e La migliore offerta (2013).