Un vasto incendio è divampato nel pomeriggio nel parco naturale di Monte Catalfano, la catena montuosa che sovrasta Bagheria. Sul posto anche un canadair.
Sono arrivati un’autobotte da 8000 litri e le pattuglie del Corpo Forestale della Regione Siciliana che sono intervenuti per spegnere le fiamme e sopratutto per limitare i danni.
Le operazioni sono state coordinate dal centro operativo provinciale di Palermo.
Le forti raffiche di vento hanno ostacolato le operazioni di spegnimento da terra e a supporto da ora di pranzo è giunto anche un canadair, aereo utilizzato per rovesciare negli incendi grosse quantità di acqua. Presenti sul posto anche un mezzo dei vigili del fuoco. e un pattuglia dei carabinieri della compagnia di Bagheria.
A causa del vento che ha spostato le fiamme dal versante ovest a quelle est, la zona attrezzata che si trova alle pendici del monte, è stata fatta sgomberare. In quel momento erano presenti una decina di famiglie che appena hanno capito cosa stesse succedendo hanno lasciato la zona in fretta e furia.
E’molto probabile che l’incendio sia di natura dolosa, o in ogni caso, prodotto dalla disattenzione umana.
Si è proceduto anche ad allertare la Sala Operativa della Protezione Civile che sta provvedendo all’invio di una squadra da Termini Imerese. Le fiamme sono state domate intorno a mezzanotte.
A Monte Catalfano non è la prima volta che si verifica un incendio. Già negli scorsi anni notevoli porzioni di vegetazione sono andate in cenere. E secondo gli esperti sono necessarie decine di anni affinchè possa attecchire.
Nel 2012 andarono in fumo 150 ettari di bosco e anche la Procura aprì un’indagine.