di Martino Grasso
Momenti di panico ieri, nella tarda mattinata, intorno alle 13,00, al comune in corso Umberto. Una donna di 30 anni, L.C., in preda alla disperazione per avere perso il lavoro, ha tentato di darsi fuoco nella sede del Municipio.
La donna si è cosparsa il corpo con della benzina contenuta in una bottiglia di plastica e agitava pericolosamente un accendino. I vigili urbani e gli agenti della polizia del commissariato intervenuti sul posto, sono riusciti a toglierle dalle mani l’accendino che rischiava di tramutare la donna in una torcia umana.
Le esalazioni della benzina, infatti, potevano provocare un incendio.
La donna, faceva parte del gruppo della ditta che si occupava delle pulizie al Comune e il cui contratto è scaduto lo scorso mese di Dicembre. Il comune, infatti, per ridurre le spese, ha interrotto il servizio.
L’insano gesto della donna, sottolinea, ancora una volta, la difficile situazione economica e sociale in cui versa la città di Bagheria.
Sempre di mattina, una delegazione dei lavoratori del Coinres, ex Temporary, avevano protestato contro il rischio di licenziamento previsto dal 1 febbraio e avevano incontrato il sindaco Lo Meo.
