E’ arrivata anche l’ufficialità per una nuova candidatura alla carica di sindaco di Bagheria, in vista delle elezioni comunali del 28 aprile.E’ quella di Filippo Tripoli, 38 anni, consigliere comunale uscente.
Tripoli è sostenuto da sette liste di cui fanno parte alcuni consiglieri comunali uscenti che sulla carta potrebbero contribuire con un buon numero di voti.
Con Tripoli si schiera la lista “Si cambia” con Daniele Vella, il “Movimento senza potere” delegato Massimo Mineo, la lista “Radici Future”, delegato Antonio Giacalone, “Liberi e forti per Bagheria” delegato Andrea Baiamonte, “Uniamo Bagheria” con Bartolo Di Salvo, “Bagheria avanti tutta” con Maurizio Lo Galbo, e il Mis, delegato di lista Giovanni Montedoro, che vanta 3 consiglieri comunali uscenti: Massimo Cirano, Maddalena Vella e Emilio Finocchiaro.
Con un comunicato stampa diffuso oggi si legge che “non è il tempo dei protagonismi, è il tempo della generosità”.
Così qualche mese fa abbiamo lanciato e proposto alla città l’idea di un “Progetto Civico” per amministrare Bagheria.
Qualsiasi squadra che voglia candidarsi per proporre un progetto politico volto a governare la nostra Città e guidare,insieme agli altri Comuni, le politiche del nostro comprensorio deve avere alla base la consapevolezza del periodo di forte difficoltà che stiamo attraversando. Occorre un nuovo slancio, una nuova speranza.
Si sta lavorando per mettere insieme le migliori energie presenti sul territorio, coinvolgendole per attivare una nuova progettualità e stabilire una nuova agenda politica. La proposta civica ha suscitato l’interesse di forze politiche disponibili ad accantonare il proprio simbolo per sposare un progetto più ampio, che veda Bagheria al centro. Oggi più che mai occorre estendere la partecipazione. Restiamo in attesa di nuove adesioni, libere ed autonome e ci auspichiamo l’avvio di un dialogo per trovare la maggiore unità possibile. E’ arrivato il tempo di presentare la nostra idea di Città, il nostro primo programma, aperto a modifiche, critiche e proposte costruttive. Siamo a disposizione di questo progetto con tanta umiltà, con predisposizione all’ascolto, consapevoli che nessun percorso reale di cambiamento può essere imposto dall’alto, ma richiede progettare, insieme, dal basso.”
La candidatura d Tripoli si aggiunge a quella di Emanuele Tornatore, 38 anni, archeologo e attuale consigliere comunale del Pd, proposto dal gruppo dei 100, Gino Di Stefano, 45 anni, geometra e candidato a sindaco 5 anni fa, sostenuto da alcune liste di centro destra: Lega, “Diventerà bellissima”, Udc, “L’Aquilone, idee in volo per Bagheria e Aspra”, “Cristiani in azione per Bagheria” e “Bagheria in… comune” e “il partito della famiglia” e Alessandra Iannì, 48 anni, ex consigliere comunale e assessore negli scorsi anni, che può contare su due gruppi composti dal gruppo “Movimentiamo Baaria” e “+Europa Bagheria”.
Mancano all’appello il candidato del Movimento Cinque Stelle e si attendono anche le mosse di Forza Italia e del Partito Democratico che ancora, ufficialmente, non hanno indicato un nome che sosterranno.