Ha presentato una tesi sperimentale in fotografia, con una tecnica poco conosciuta. Si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Palermo nei giorni scorsi con 110 e lode.
La tecnica fotografica è poco conosciuta e praticata da pochissimi in Italia: il light painting.
Si chiama Matteo Minutella e ha 24 anni. Vive a Bagheria. In arte è conosciuto come “Teohp”.
La tecnica consiste nel dipingere con la luce nella foto come un pittore con i colori sulla tela.
Alcune sue foto sono state pubblicate questo mese in due pagine sulla rivista Kalos e altre sono state esposte in mostra presso il Ristorante Vinti Reci a Bagheria.
Interessante l’articolo pubblicato sulla rivista Kalos nel capitolo “Oltre La luce” scritto dal professore e fotografo Carmelo Bongiorno.
“Matteo MInutella -scrive Bongiorno- scompone e ricompone volti umani attraverso la tecnica del light painting: le sue sono vere e proprie “scritture di luce” realizzate con raggi laser colorati e strumenti autocostruiti dallo stesso autore/sperimentatore per un risultato finale a dir poco sorprendente. Il suo sguardo crea nuove forme, la fotocamera mostra ciò che gli occhi non riescono a vedere.”
Al ristorante di Bagheria Vintireci sono esposte 6 foto.
Le foto in questioni hanno anche una particolarità, attraverso l’applicazione di Realtà Aumentata “Artivive” si possono inquadrare le foto con la fotocamera del cellulare e queste prendono vita animandosi in un loop ipnotizzante.