di Federica Colletta, Giulia La Malfa, Nico Fricano
Un particolare esempio di cittadinanza attiva ci viene mostrato dal gruppo scout del Bagheria I ragazzi, di età compresa fra i 16 e i 21 anni, hanno realizzato un progetto durante l’anno sul tema dell’ambiente e del territorio, in particolare sulla riscoperta dei beni e sulla loro rivalutazione. Durante questi mesi si sono documentati e hanno approfondito la tematica visitando, con gli occhi del turista, quasi tutte le ville di Bagheria. Per arricchire le loro conoscenze e credendo che il confronto sia la base fondamentale della crescita, hanno scelto di conoscere delle realtà amministrative che si contraddistinguono per il percorso culturale intrapreso: Monforte San Giorgio, un piccolo borgo nel messinese, e Siracusa, famosa per i suoi beni culturali che affascinano turisti da tutto il mondo. Dopo aver incontrato rappresentanti delle amministrazioni di questi paesi (il sindaco di Monforte Giuseppe Cannistrà e l’assessore ai beni culturali di Siracusa Francesco Italia), hanno elaborato delle considerazioni e proposte da presentare all’amministrazione bagherese.
Nella prima domenica di Agosto, infatti, il gruppo scout si è confrontato con il sindaco Patrizio Cinque e con l’assessore al turismo Alessandro Tomasello. Hanno presentato il loro lavoro ai concittadini in uno stand a palazzo Butera, con recensioni sulle ville bagheresi da loro visitate sottolineando gli aspetti che si potrebbero migliorare e articoli sulle loro esperienze nei comuni visitati.
Durante il dibattito con l’amministrazione si sono affrontati temi importanti per il turismo della città quali: biglietto unico per le ville, il servizio navetta per turisti e infopoint, al momento assenti a Bagheria. Alle loro domande il sindaco ha risposto affermando che stanno lavorando per un circuito di ville pubbliche e private al fine di introdurre un biglietto unico. Nei programmi dell’amministrazione inoltre c’è quello di affidare a privati dei beni pubblici in modo che questi possano tutelarli producendo un ritorno occupazionale nei confronti dei giovani bagheresi competenti.
Alla conclusione del dibattito gli scout hanno sottolineato il fatto che gli stessi cittadini devono essere amministratori della propria città affinchè questa possa crescere al meglio.