Con l’arrivo dell’estate arrivano anche i divieti di balneazione per alcune zone costiere.
Lungo la costa bagherese la situazione è in netto miglioramento per le acque della frazione.
E’ infatti il decreto del dirigente generale della Regione Siciliana che stabilisce per tutti i sindaci l’obbligo di emanare ed eseguire le ordinanze di divieto per i tratti di mare e di costa non balneabili per inquinamento o per motivi di sicurezza.
I punti di studio per l’analisi delle acque sono: la discesa pubblica a mare, 100 metri ad est dell’Ippocampo e 100 metri ad ovest che risultano balneabili, e ancora il Sarello, il piazzale Prime Rocche, la foce del fiume Elueterio, il depuratore, e la zona dell’impianto di contrada Cotogni Prime Rocche, la zona dei Francesi, la Playa, e cala dell’Oosta Mongerbino.
A risultare non balneabili il tratto ovest piazzale Prime Rocche per 750 metri e la spiaggia est, detta del Sarello per 150. Sono poi interessati da immissioni in canale, quindi pertanto non balneabile, il tratto della foce del fiume Eleuterio per 350 metri, la zona del depuratore di Aspra che è in area di interdizione, la zona dell’impianto in contrada Cotogni Prime Rocche, ricadente in zona di interdizione dalla foce a 200 metri ovest. L’area dei Francesi risente invece di una situazione legata ai motivi di sicurezza in un tratto di 50 metri.
Il divieto di balneazione in queste zone vige dal 1 maggio 2023 al 31 ottobre 2023.
La notizia positiva riguarda la Plaia, il tratto costiero ubicato nella frazione marinara di Aspra, che già dall’anno scorso è tornato balneabile insieme alla Cala Dell’Osta, sul litorale di Mongerbino. Spiaggia questa vicina all’Arco Azzurro.
Nuovi campionamenti delle acque del mare, anche per l’anno 2023, verranno effettuati tra maggio ed ottobre.