di Martino Grasso
Si è svolta presso l’Ufficio Politiche Sociali di via Mattarella, la consegna dei fondi raccolti a favore della Caritas nerll’ambito della manifestazione “regaliamo i nostri regali“.
Sono stato consegnati all’associazione benefica, circa 2000 euro oltre ad una cameretta donata dal titolare del mobilificio Unico di via Dante.
I fondi sono stati elargiti dall’amministrazione comunale e dai dipendenti del comune, dalla 4 F della scuola elementare Guttuso e dall’Ites di Bagheria. L’associazione culturale “Quelli di Pittalà” ha donato un quadro che sarà venduto all’asta e anche il ricavato sarà consegnato alla Caritas.
Promotore dell’iniziativa l’assessore alle attività sociali Massimo Mineo.
Presenti anche la presidente della Caritas di Bagheria, Concetta Testa, la professoressa Pipitone, il dirigente del III Settore, Costantino Di Salvo, rappresentanti di associazioni, scuole, dell’ITES e impiegati comunali.
“Questa iniziativa -ha detto l’assessore Mineo-, coadiuvata anche da Rosa Di Salvo dell’Ufficio alle Politiche Sociali e da Rosalia Chiello dell’Ufficio Stampa, ha due risvolti fondamentali di condivisione e solidarietà. C’è la necessità di recuperare le risorse del territorio per arrivare entro gennaio a trovare soluzioni consone affinchè associazioni come la Caritas, la Pro Handicap e la Auser abbiamo nuovi locali da potere utilizzare. Già ci sono degli immobili di proprietà del Comune che sono stati individuati per potere ospitare queste associazioni, quindi quanto prima mi auguro di potere risolvere il problema. Purtroppo ci troviamo di fronte a delle situazioni drammatiche, di persone che non solo cercano e chiedono continuamente da mangiare, ma anche di potere avere la possibilità di potersi lavare. Tutto questo dimostra che la situazione di povertà di molte famiglie è veramente drammatica, per cui riuscire a trovare una sistemazione alla Caritas significherebbe potere continuare a dare un aiuto concreto a queste persone”.
La presidente della Caritas, Concetta Testa ha ringraziato tutti: “soprattutto coloro che hanno aderito a questa iniziativa e ringrazio soprattutto il proprietario dei locali occupati attualmente dalla Caritas, il quale da molti mesi ormai non percepisce affitto ma malgrado ciò non ha mai minimamente preteso nulla. La situazione è molto grave la Caritas è un punto di riferimento per molte famiglie bagheresi, un posto dove trovare un pasto caldo, un posto dove potersi lavare e un sicuro punto di riferimento, la gente ha fiducia in noi volontari. Fino a ieri abbiamo cucinato per 40 persone, ma coloro che hanno bisogno sono più di quanto si possa immaginare e purtroppo a volte non possiamo permetterci di ospitarne di più. Mi auguro che per i Natali successivi si possa donare a queste famiglie maggiore dignità soprattutto con un posto di lavoro, poiché è proprio con il lavoro che ogni essere umano acquista dignità e libertà”.