In occasione della manifestazione ‘30 libri in 30 giorni’ BC Sicilia ha organizzato la presentazione dell’ultimo libro di Mario Grasso “Sicilia. Luoghi del genio”. L’evento, tenutosi a Palazzo Butera ha visto la partecipazione dell’autore Mario Grasso, di Maria Giammarresi, Presidentessa di BC Sicilia sezione Bagheria, di Alfonso Lo Cascio, Presidente di BC Sicilia, di Laura Rizzo, Presidentessa del centro studi panormita di operatività artistiche e letterarie, e di Giulia Sottile, Presidentessa del gruppo convergenze intellettuali e artistiche italiane.“Fin da quando ero studente liceale” – ha raccontato Mario Grasso, noto scrittore e giornalista siciliano – “mi chiedevo quale mistero potesse esserci nel fatto che a Lentini erano nati tanti personaggi che avevano lasciato una impronta importante. Come mai, mi chiedevo queste nascite di grandi personalità dell’arte e del pensiero nascono sempre in un luogo? La domanda mi si presentava più pressante mano a mano che venivo scoprendo altri luoghi, anch’essi privilegiati da nascite di illustri uomini. Questo discorso mi ha cominciato a intrigare fino a farmi decidere di indagare meglio. Ho evitato le città capoluogo per dare resoconto su comuni di piccolo territorio; ho preso questa decisione perché posso spiegarmi che proporzionalmente possano e debbano poterci essere grandi personalità in una grande città come Palermo o Catania, ma non si riesce a spiegare perché in un piccolo centro ci sia un perpetuarsi di grandi firme”.
Tra i luoghi citati dallo studioso compare Bagheria, città che ha dato i natali e continua a darli a personaggi di grande spessore culturale. “Ho avuto da sempre amici di Bagheria, il più noto è stato Ignazio Buttitta, con cui ho avuto la ventura di una frequentazione negli anni della mia giovinezza” – ha continuato lo scrittore – “Ignazio è stato un personaggio a trecentosessanta gradi, la sua era una personificazione vera e propria della genialità. Anche un suo gesto, come un suo disegno del genere che soleva aggiungere alle dediche scritte sui libri in occasioni delle presentazioni, era un’opera d’arte, una poesia straordinaria. Bagheria è una città esemplare per la sua storia a partire dal suo passato remoto e coerentemente legata a questo con manifestazioni di crescita esemplare, come dimostrano le presenze dei sui figli da sempre. Certo la cordialissima presenza di questa sera alla presentazione, la dedizione missionaria degli organizzatori, dalla presidente Maria Giammarresi e dal vicesindaco nonché di una vera folla di pubblico non può che aggiungere emozione. Un grazie per tutti senza dimenticare la presidenza regionale dei Beni Culturali nella persona del dottor Alfonso Lo Cascio. O la brillante relatrice Laura Rizzo e, tutta, dico idealmente tutta la Bagheria della genialità e degli slanci umani”.