di Martino Grasso
Anche nei confronti del presidente del consiglio comunale Caterina Vigilia è stata presentata una mozione di sfiducia e la richiesta di rimozione.
Il documento è stato firmato da 10 consiglieri comunali. Ma dovrà essere sempre l’aula a deciderlo.
I dieci consiglieri comunali che l’hanno presentato sono: Gino Di Stefano e Pietro Di Quarto del gruppo L’Aquilone, Angelo Puleo e Antonio Chiello del gruppo Civicamente, Rosario Giammanco e Antonio Prestigiacomo del gruppo Bagheria libera, Nino La Corte del Pdl, Angelo Bartolone del Fli, Filippo Maggiore e Paolo Amoroso indipendenti.
I firmatari chiedono la rimozione del presidente del consiglio comunale perché avrebbe “ripetutamente eluso il suo ruolo istituzionale, mortificando sempre il ruolo e la funzione dei capigruppo, in primis non concordando la definizione di strategie comuni per il buon funzionamento dei consigli comunali, né ma favorendo rapporti politici con i consiglieri ed i gruppi politici di minoranza, denotando mancata volontà nel cercare di definire, con tutte le forze politiche presenti in consiglio, date ed orari per un sereno e proficuo svolgimento delle riunioni consiliari.”Secondo i firmatari, inoltre, il presidente “non avrebbe mai segnalato preventivamente i punti all’ordine del giorno, con l’inevitabile conseguenza di impedire la tempestiva convocazione delle varie commissioni consiliari.”
I dieci consiglieri comunali considerano il comportamento del presidente “istituzionalmente e politicamente scorretto, oltre ad essere un elemento fortemente improduttivo che involge e pesantemente influenza l’intero consiglio comunale”.
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Rimozione Presidente Consiglio.pdf |