di Martino Grasso
Hanno giurato questa mattina i nuovi assessori della nuova giunta del sindaco Vincenzo Lo Meo.
La giunta è composta dai riconfermati Francesco Cirafici e Pietro Miosi e dai nuovi Massimo Mineo (che ricoprirà anche la carica di vicesindaco e rimarrà consigliere comunale), Dora Favatella Lo Cascio, Francesco Greco e Antonio Sciacchitano.
La nuova giunta ha una connotazione politico-tecnica, infatti a tre esponenti politici si affiancano tre professionisti, individuati dallo stesso sindaco. La novità emersa è che la dichiarazione di dissesto non è così scontata come appariva qualche giorno fa.
“Valuteremo con il nuovo assessore Sciacchitano la situazione. Ringrazio la lista “L’Altra Bagheria”, l’Udc e il Fli che continuano a sostenermi. Il nostro intento è dare nuovo slancio per il bene della città.”
Lo Meo ha aggiunto che si ridurranno ulteriormente i costi della politica.
Hanno preso la parola anche gli assessori.
Antonio Sciacchitano, 53 anni, palermitano, si occuperà Bilancio, Programmazione economica, Controllo di gestione, Statistica, Patrimonio.
“Io sono un tecnico -ha detto-. Sono stato individuato su proposta del mio ordine professionale. Dobbiamo valutare attentamente la situazione dell’Ente. Arrivare al dissesto sarebbe doloroso per tutta la città. L’attuale scenario è certamente grave. Spero che tutti se ne rendano conto. Se il comune non potrà essere ripianato, sarà sciolto anche il consiglio comunale. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, ce ne sono alcuni, come quello con l’Ato (Coinres) che si possono dilazionare.”
Un altro volto nuovo è quello della dottoressa Dora Favatella Lo Cascio, 66 anni, ex direttrice del Museo Guttuso, che si occuperà di Cultura, Beni Culturali, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità, pubblica istruzione e pari opportunità: “Bagheria mi ha dato tanto, adesso devo dare qualcosa io. Bisogna capire che la cultura deve essere sinonimo di lavoro e occupazione”.
Francesco Greco, 54 anni, ingegnere al Genio Civile, si occuperà di Lavori Pubblici, Servizi a rete, Manutenzione immobili, Igiene ambientale, Energie rinnovabili, Edilizia scolastica, ha sottolineato di avere accettato l’incarico perchè “non me la sono sentita di girarmi dall’altra parte quando Vincenzo Lo Meo mi ha chiesto di ricoprire questo incarico. Comunico inoltre che l’approvazione del Prg è in dirittura d’arrivo”.
Massimo Mino, 37 anni, indicato da l’Altra Bagheria, si occuperà di Politiche sociali, della Famiglia , Politiche giovanili, del Lavoro e della Formazione, i rapporti con la Chiesa, della Comunicazione e le politiche comunitarie, sottolinea che “spero di potere collaborare con tutte le forze sociali del 3° settore. I problemi sono tanti. Ho accettato questo incarico forse con un pizzico di incoscienza”.
Francesco Cirafici, 33 anni, mantiene le deleghe allo Sport, Spettacolo, Turismo, Protezione civile, Politiche della legalità, Beni confiscati, Verde e arredo urbano, Risorse umane dell’ente. “Dobbiamo fare squadra. I progetti da portare avanti sono ancora molti”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Pietro Miosi, 49 anni, indicato dall’Udc, che rimane alle Attività Produttive, Commercio, Agricoltura, Sanità, Polizia municipale, Viabilità, Rapporti con il Consiglio comunale: “oggi stare in giunta è un atto d’amore per la propria città. Oggi è più facile uscire che rimanere”.
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