Per i medici, Giuseppe Alongi (nella foto) morì per colpa dei medici. Lo scrive oggi il Giornale di Sicilia, in riferimento al processo in corso sull’omicidio di Alongi, avvenuto il 15 agosto 2011, in contrada Monaco.
Alla sbarra ci sono Pietro Ferrito e i figli Gianpiero e Rosario.
Secondo la difesa l’uomo, che aveva subito una profonda ferita sul collo, non venne curato adeguatamente.
La difesa imputerebbe la morte dell’uomo ad un caso di malasanità.
Secondo gli avvocati difensori dei 3 imputati, se Alongi fosse stato curato adeguatamente, non sarebbe morto.
Il processo si sta celebrando davanti alla seconda sezione della Corte d’Assise, presieduta da Alfredo Montsalto. I pm sono Sergio Demontis e Renzo Cescon, che hanno chiesto per gli imputati una pena di 30 anni.