Un serpentone umano composto dagli studenti di Bagheria ha attraversato questa mattina il corso Umberto per ricordare i 20 anni della strage di Capaci. Gli studenti hanno mostrato dei cartelloni realizzati in questi giorni nelle scuole contro la mafia.
Il corteo, composto da circa 1200 studenti di tutte le scuole, è partito da piazza stazione, ha percorso il corso Butera e poi il corso Umberto, per poi fermarsi davanti al Municipio.
Sul palco si sono avvicendati gli interventi del sindaco Vincenzo Lo Meo, dell’assessore alla legalità Francesco Cirafici, del presidente del consiglio Caterina Vigilia e dell’assessore Pietro Tornatore.
Tutti hanno parlato dell’importanza della memoria e di quanto sia importante parlare di legalità e di antimafia nelle scuole.
Il prossimo appuntamento con la memoria è per la “Prima fiaccolata della legalità” che sarà l’evento clou, prevista per il 23 maggio, alle ore 21.00. Anche questo evento, oltre che gli studenti vuole coinvolgere la cittadinanza.
La partenza è prevista alle ore 21.00 dall’albero della Vita di piazzetta Dante, il percorso prosegue per corso Butera sino a palazzo Butera dove ci sarà una cerimonia con un momento di preghiera. A conclusione della serata il coro Sancte Joseph diretto dal maestro Mauro Visconti eseguirà alcuni brani.