E’ un percorso straordinario, quello che Nino Rizzo, fra gli artisti bagheresi più poliedrici e innovativi, contemporanei, consegna alla città con il ciclo delle allegorie, inserito nel nuovo percorso della sua casa museo Oasi-blu.
Si tratta di 17 tavole di grandi dimensioni che raccontano la storia della nostra città, con occhio visionario e geniale dell’autore.
Nelle tavole si possono incontrare personaggi storici, come Ignazio Buttitta, Renato Guttuso o i principi di Palagonia e Butera, accanto a personaggi contemporanei, che caratterizzano la vita culturale e sociale della Bagheria di oggi.
Il tutto è accompagnato dalle note della colonna sonora del film Baaria di Giuseppe Tornatore.
“In fin dei conti -scrive Rizzo- questo ciclo di grafiche non vuole essere una testimonianza del passato della nostra città, una indagine sulla sua origine, nè tantomeno uno studio sociologico sui baarioti, ma vuole raccontare, almeno questo è il mio intento, mediante personaggi più o meno famosi a cui Bagheria ha dato i natali, ma anche attraverso persone comuni e affrancata dal suo provincialismo, anche mediante celebrità della storia, del costume, della politica, delle lotte sociali, una visione senza la gabbia mentali del tempo e dello spazio, lo stesso modus operandi se vogliamo, che ho adottato per allestire la casa-museo Oasi blu.”
L’esposizione può essere considerata anche un viaggio che riconcilia gli abitanti di Bagheria con la città, con la quale spesso, hanno, da anni, un rapporto di amore-odio.
La mostra potrà essere visitata durante i fine settimana delle Vie dei tesori, fino all’1 ottobre.