Questa mattina Bagheria si è svegliata con un omaggio a due grandi personaggi bagheresi: Ignazio Buttitta e Renato Guttuso, nell’ambito del progetto “Fuori cornice“.
Nella notte infatti sono iniziati i due murales in due prospetti anonimi all’ingresso dell’autostrada.
A realizzare le due grandi sagome che saranno colorate in questi giorni, sono stati due fra i più grandi artisti di street art siciliani Andrea Buglisi e Igor Scalisi Palminteri che per la prima volta lavorano insieme. Il progetto donato alla città dal direttore artistico architetto Cettina Castelli è stato accolto dal Comune ed ha visto già la realizzazione nel 2020 del murales di Morricone, che lo stesso autore Andrea Buglisi sistemerà in questi giorni,- ed il murale di via Libertà a cura dell’artista Valeria Varagona.
Il sindaco Filippo Tripoli ha patrocinato l’iniziativa che come le altre due sarà realizzata esclusivamente con sponsorizzazioni private. Il bozzetto dell’opera ha avuto già da tempo l’autorizzazione della Soprintendenza e degli Archivi Guttuso.
Continua così il processo di riqualificazione di tante zone di Bagheria grazie al contributo dei cittadini.
Quelli realizzati grazie al progetto “Fuori Cornice” non solo gli unici murales presenti a Bagheria, già un prima grande opera era stata realizzata a piazza Stazione da parte dell’artista Loste e presso il punto di raccolta di Amb di viale Sant’Isidoro da Alessia Bonetta, una giovanissima artista bagherese.
“Bagheria con il murale di Morricone è già entrata nel mete mondiali di cui si consiglia la visita secondo l’autorevole, famosa e più grande community di street art, cioè la Street Art Cities – ricorda il sindaco Tripoli – sono felice che il progetto Fuori Cornice continui a valorizzare zone della città attraverso quest’arte. Ringrazio gli artisti Buglisi e Palminteri e l’architetto Castelli».