A Bagheria nasce il coordinamento cittadino “ReteCivica” per sollecitare interventi a livello istituzionale dopo i numerosi casi di microcriminalità che si sono verificati in città.
Spaccio di droga, tentativi di scippi con la truffa del tamponamento, furti, aggressioni fisiche e verbali ad opera di baby gang, allarmano le famiglie che adesso chiedono interventi immediati.
Il grido d’allarme è stato raccolto da alcune associazioni del territorio (Comitato residenti via Capitano Luigi Giorgi; Comitato di quartiere via Angiò, Comitato costituente residenti via Leonardo da Vinci, associazione “Cavalieri di San Giorgio – Profumo di Zagara”, associazione “Bagheria in Comune”, associazione U.N.A.C) e da numerosi cittadini che hanno avviato già interlocuzioni con sindacati e mondo della scuola. Con l’aiuto di avvocati bagheresi, già impegnati nella società civile, i promotori del comitato chiederanno in prima istanza un incontro con il sindaco Filippo Tripoli e l’intervento del Prefetto.
“Negli ultimi mesi si sono verificati molti casi di microcriminalità a Bagheria- sottolineano i referenti del coordinamento civico, Concetta Rotino e Ignazio Soresi. Riteniamo che le iniziative poste in essere fin qui dall’amministrazione comunale siano insufficienti per arginare fenomeni sempre più preoccupanti. In particolare le famiglie sono allarmate per la presenza di spacciatori di droga sul territorio comunale che, approfittando delle ore notturne, vendono spinelli e sostanze stupefacenti negli angoli bui della città”. Altro fenomeno che desta preoccupazione è quello delle baby gang: giovani ragazzi, quasi sempre minorenni, che puntano i loro coetanei aggredendoli fisicamente e verbalmente.
In alcuni casi, testimoni hanno assistito a furiose liti fra giovani anche anticipati da veri e propri appuntamenti attraverso i social. “Per quanto riguarda il fenomeno delle baby gang- aggiungono i membri del comitato – abbiamo già chiesto un confronto con il mondo della scuola, convinti del fatto che il fenomeno vada arginato partendo dalle istituzioni scolastiche”. “Al comune di Bagheria chiediamo azioni più incisive, che vadano oltre all’organizzazione di dibattiti ed eventi ludico-sociali. Chiediamo più sicurezza nelle strade con l’impiego massiccio del corpo della polizia municipale, di cui apprezziamo l’impegno, soprattutto nelle ore serali.
Al Prefetto vorremmo chiedere invece il rafforzamento delle pattuglie delle forze dell’ordine sul territorio, per scoraggiare tali fenomeni”.
Comitato “Rete civica Bagheria” Referenti Concetta Rotino- presidente associazione “Il Profumo di Zagara” Ignazio Soresi – referente Comitato residenti via Capitano Luigi Giorgi Contatto: retecivicabagheria@libero.i