E’ morto Battista Scaduto, uno dei fotografi più noti a Bagheria. Aveva 79 anni. Per tutti era semplicemente Battista.
La notizia è stata resa nota dal figlio Marco sui social network.
“Stanotte abbiamo perso un uomo straordinario, mio padre. Un grande fotografo, la cui arte e passione hanno toccato le vite di tanti. La sua visione del mondo, catturata con un sorriso sempre presente, rimarrà per sempre nelle memorie di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Ciao Batty sarai sempre nei nostri cuori”.
Battista ha segnato un epoca a Bagheria. Ha fondato con l’amico Salvatore Lo Meo, un sodalizio inossidabile, composto da due fotografi che hanno segnato un’epoca negli anni 60. Toti e Battista.
Salvatore Lo Meo è morto 4 anni fa. Battista è andato a trovarlo la scorsa notte.
Ho avuto la fortuna di incontrare Battista qualche anno fa e mi raccontò la sua grande amicizia con Toti.
Ha ricordato gli anni passati assieme in una Bagheria straordinaria. La Bagheria degli anni 60. Una Bagheria in cui tutto era possibile. Anche rincorrere un sogno, raggiungerlo e farlo proprio.
Toti e Battista, entrambi adolescenti, lavoravano in uno studio fotografico, in corso Umberto, a Bagheria, gestito dalla famiglia Calafiore. Divennero un punto fermo a Bagheria.
Nel 1972 i due decidono di percorrere strade diverse. Battista si spostò in uno studio, in via Milazzo.
I due continuano a frequentarsi e a collaborare. E a restare amici.
Battista chiuse l’attività qualche anno fa. Frequentava il corso Umberto e incontrava amici e conoscenti. Raccontava storie sempre con il sorriso sulle labbra.
Mancherà la sua ironia e il suo sorriso.
Alla moglie e ai figli le condoglianze della nostra redazione.