Con un comunicato stampa, il vicepresidente del consiglio comunale Maurizio Lo Galbo (Forza Italia), dichiara il suo totale disappunto in merito all’operato della presidenza del consiglio comunale di Bagheria.
“In primo luogo è deprecabile che dall’inizio di questa consiliatura non si sia mai provveduto alla convocazione dell’ufficio di presidenza e che non sia mai stato consultato ufficialmente il terzo componente dello stesso.
Ciò è tanto più grave se si pensa che secondo regolamento, la carica di uno dei due componenti dell’ufficio di presidenza spetta all’opposizione e ciò, ovviamente, per esigenze di rappresentanza democratica.
Inoltre rammento al Presidente del Consiglio di Bagheria quanto stabilisce lo statuto del comune all’ art. 41 punto 1, più volte violato, secondo cui : “ L’ufficio di Presidenza”, organizza l’attività del Consiglio e coordina quelle delle Commissioni; provvede alle esigenze dei gruppi consiliari, coadiuva il presidente per l’ordinato svolgimento dei lavori d’aula, cura l’istituzione e l’organizzazione dell’ufficio studi e documentazione; · decide sulle questioni di interpretazione dei regolamenti interni, acquisito il parere della conferenza dei capigruppo; · predispone e propone al Consiglio comunale le modifiche ai regolamenti interni, acquisito il parere dell’organo collegiale sopra citato; disciplina l’organizzazione, la gestione e il funzionamento della sala consiliare durante le sedute del Consiglio.”
Lo Galbo conclude dicendo che “è chiaro che qualora il Presidente decidesse di non cambierà rotta, mettendo il consiglio e tutti i consiglieri nelle condizioni di poter espletare il loro mandato,sarà mia cura fare ricorso a tutti i rimedi statutari e regolamentari per far si che le regole vengano rispettate.”