L’associazione Prospettiva Futura, con un comunicato stampa, rende noto che appoggerà la candidatura di Antonino Costa, del centrodestra.
“Noi di Prospettiva Futura -si legge nella nota- dati i recenti eventi che riflettono l’operato della giunta passata e che al contempo ne hanno portato alle dimissioni, ci domandiamo adesso che cosa succederà dopo le elezioni che si terranno nella nostra città il prossimo 25 Maggio e quale tra i candidati sindaci si propone di prendere in carico questioni come il miglioramento dei servizi sanitari nel territorio, la ristrutturazione e messa in agibilità delle strade, la soluzione del problema COINRES e la raccolta differenziata dei rifiuti.
Tra i candidati finora noti, il dottor Antonino Costa sembra volere rispondere con il suo programma a quelli che sono gli interrogativi per ora da noi posti sia all’amministrazione uscente, sia alla cittadinanza stessa.
Il dottor Costa, sebbene si presenti come un candidato voluto da una forte coalizione di centro destra, in realtà è un personaggio un po’ lontano dai fari della politica, da ex dirigente superiore della Polizia di Stato la sua esperienza deriva direttamente dalla strada, dal territorio, dalla società la quale costituisce il perno del suo programma.
Il programma di Antonino Costa si presta ad essere un programma sociale proiettato alla definizione di linee di sviluppo per la città, benefits nei servizi per le categorie disagiate e più deboli, meritocrazia e riorganizzazione dell’apparato burocratico comunale. Questo programma ci sembra non rispecchi tanto un’ideologia politica quanto la risposta ad alcuni di quelli che sono i bisogni più urgenti di Bagheria che richiedono un intervento ormai immediato, consapevole, reale e competente.
I tempi dei rimandi e delle scuse sono finiti, la città ha bisogno di seguire un percorso concreto che la porti fuori dalla crisi che l’ha attualmente investita, e per guidarci in questo nuovo percorso invitiamo tutti a votare responsabilmente alle prossime elezioni, a votare candidati che rispecchino programmi concreti e non mere ideologie,a superare le distanze dei partiti e a costituirci tutti come una comunità unità dagli stessi disagi, afflitta dalle stesse tasse e privata dello stesso bene inalienabile: il territorio.”