Anche la corte d’appello ha confermato la pena ai due fratelli che avrebbero abusato sessualmente di due sorelle, una delle quali minorenne ai tempi dei fatti.La corte d’appello di Palermo presieduta da Antonio Napoli ha confermato la pena di 6 anni per A. D. M. e D. D. M. di 51 e 55 anni.
I due sono stati anche condannati all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e al risarcimento danni alle due ragazze costituitosi parte civile, attraverso l’avvocato Letizia Coassin, come aveva chiesto nel corso del primo giudizio il Pm Luisa Vittoria Campanile.
I fatti si sono verificati fino al 16 aprile dello scorso anno. A condurre l’inchiesta gli agenti del commissariato di polizia di Bagheria.
L’impulso venne dato da una segnalazione dalla scuola frequentata da una delle ragazze. I compagni di classe e gli insegnati notarono uno scambio di messaggi con un uomo molto più grande della ragazzina.
Fu la mamma, a presentare denuncia allertata dalla scuola.
Da lì la segnalazione alla polizia che diede vita alle indagini che hanno portato alla luce la vicenda fatta di rapporti sessuali da parte dei due fratelli nei confronti delle due ragazze.
I due fratelli vennero arrestati nell’agosto scorso e rinchiusi nel carcere di Termini Imerese.
Secondo l’accusa, avrebbero fatto leva sul bisogno di affetto da parte delle due ragazze.
Le due ragazze, recentemente, hanno perso il padre.
I due hanno sempre negato ogni accusa.