di Pino Grasso
L’assessorato delle autonomie locali e della funzione pubblica della Regione dispone una ispezione a palazzo Ugdulena per presunte inadempienze amministrative al Comune.
Il provvedimento porta la firma del dirigente generale dell’ufficio ispettivo del Dipartimento delle autonomie locali Giuseppe Morale.
L’atto ispettivo sarà eseguito dal funzionario Carlo Torriciano, in servizio presso il Dipartimento e nominato con apposito decreto dell’assessorato regionale agli Enti Locali. Il funzionario dovrà completare l’indagine entro 60 giorni. Il provvedimento della Regione Siciliana è stato emanato a seguito di alcuni esposti presentati nei mesi scorsi dai componenti dei partiti di opposizione in Consiglio comunale, di interrogazioni parlamentari a firma del senatore di “l’Altra Europa” Francesco Campanella, pervenute tramite la Prefettura di Palermo e relative a diverse problematiche verificatesi nell’attività amministrativa del Comune.
Le richieste di chiarimento inoltrate dalla Prefettura il 7 luglio e lo scorso 20 ottobre non hanno ottenuto alcuna risposta da parte dell’amministrazione comunale, da qui la nomina dell’ispettore. Richieste di chiarimento sono state inoltrate anche dalla Cgil relative alla mancata convocazione di un’assemblea pubblica sui servizi destinati a studenti disabili. Le inadempienze da accertare riguardano fra le altre cose anche la mancata presentazione della relazione annuale da parte del sindaco Patrizio Cinque che dopo un anno e mezzo di governo della Città non l’ha prodotta.
L’ispezione è stata disposta a seguito della mancanza di risposte da parte dell’amministrazione a seguito dei solleciti dell’assessorato regionale agli Enti Locali su un esposto presentato da parte del sindacato che aveva chiesto un incontro pubblico per la discussione di una petizione popolare avviata a tutela degli studenti disabili delle scuole dell’obbligo.
“Aspettavamo che la regione nominasse un soggetto per rispondere al senatore al posto nostro – dichiara il sindaco Patrizio Cinque – perché il Comune di Bagheria ha molte altre cose veramente importanti da fare piuttosto che rispondere ad illazioni non comprovate da fatti. Mi piacerebbe sapere a quali altri comuni la regione abbia riservato lo stesso trattamento e mi auguro che il senatore riesca presto a farsene una ragione, sta diventando persecuzione “ad comunem”.
Riguardo invece la relazione annuale, sarà mia premura completarla anche perché stanno emergendo dati interessanti”.