I residenti della via Orazio Costantino, lamentano le cattive condizioni in cui versa la zona.
Numerosi incendi ai cumuli di spazzatura hanno reso l’aria malsana, e possono provocare danni alla salute, anche in considerazione della vicinanza dell’asilo nido.
“Nel corso dei 3 incendi avvenuti sulla via Orazio Costantino nei mesi scorsi -dice in una nota Angelo Puleo-, i cassonetti per la raccolta indifferenziata dei rifiuti sono stati dismessi, si trovano, già da più di 50 giorni, capovolti e inutilizzati affianco a Piazza Doglio e dirimpetto all’asilo nido di via O. Costantino.
In questi lunghi 50 giorni l’Amministrazione non si è preoccupata di risistemare gli appositi cassonetti dei rifiuti, dando la possibilità a quella percentuale di bagheresi con scarso senso civico, di depositare per terra i loro sacchetti pieni di spazzatura. Il tutto si traduce nel versamento di percolato maleodorante e fonte d’innumerevoli malattie, sorgente di scarafaggi e topi, oltre ad un maggior costo della raccolta stessa dei rifiuti perché si richiede l’utilizzo di mezzi speciali … ed io pago, diceva il grande Totò.
Basterebbe già questo per gridare vendetta per gli importi richiesti dall’Amministrazione comunale per il pagamento della TARSU, ma stamattina ho visto di peggio e sinteticamente vi racconto cosa è accaduto: … un gruppetto di uomini concittadini bagheresi stamani sono stati impiegati dal nostro Comune, attraverso l’assistenza lavorativa che prevede il pagamento di 400 euro mensili per 4 mesi, alla pulizia dell’area verde attorno all’asilo comunale di via O. Costantino. Hanno diligentemente ripulito un’area invasa da rifiuti, cartaccia e tanto altro, questo perché proprio dirimpetto all’asilo nido da anni sono stati posti i cassonetti dei rifiuti (quelli che oggi sono dismessi), in barba sia alle più logiche e civili norme igienico-sanitarie sia al rispetto civico che il Sindaco ha per i bimbi che trascorrono la loro giornata all’asilo nido.
Tornando alla pulizia dell’area, vi chiedo: indovinate dove l’Amministrazione ha fatto depositare i circa 20 sacchi neri pieni di rifiuti raccolti nell’area a verde attorno all’asilo nido? Proprio accanto a quella montagna di rifiuti abusivi posta davanti l’asilo, prodotto dell’inciviltà di alcuni nostri concittadini. Piuttosto che mobilitarsi per rimettere in uso i cassonetti dismessi perché danneggiati, piuttosto che vigilare e ammonire i concittadini per gettano i loro rifiuti in un luogo sprovvisto di cassonetti, aggiungono rifiuti alla montagna già esistente … se siamo su Scherzi a Parte vi confido che non sono divertito! Ecco a Voi bagheresi tutti, la dimostrazione che l’origine dei nostri disservizi non è solo il “mostro” COINRES, ma l’incapacità degli uomini che fingono di amministrare Bagheria.”