Dopo quasi due anni dalla sua costituzione e a un anno dall’affidamento della gestione dei rifiuti, Amb S.p.a., la partecipata costituita dalla precedente amministrazione controllata interamente dal Comune di Bagheria, traccia il bilancio delle attività svolte per cercare di comprendere quale può essere il suo futuro. Lo farà domani mercoledì alle ore 17 presso l’Aula Consiliare “Antonio Gargano”, nel corso di un incontro sul tema: “AMB S.p.a. Aspetti tecnici, economici e amministrativi Criteri civilistici e fiscalità”, promosso da “Articolouno” in sinergia con il “Comitato trasparenza e legalità” Movimento senza potere e dal Partito democratico di Bagheria. Se ne discuterà con esperti del settore fiscale ed amministrativo, tecnici e dirigenti di enti locali. Saranno presenti i vertici di Amb S.p.a. e della Giunta comunale. L’incontro pubblico intende fornire l’occasione di discutere sulle sfide strategiche e le questioni aperte legate al processo in corso. Dopo l’introduzione del Consiglio comunale Michele Sciortino, presidente, il programma prevede gli interventi del sindaco Filippo Tripoli, del dottore commercialista Nicolò Benfante, del responsabile dei Lavori pubblici dei comuni di Pollina ed Erice Orazio Amenta, del presidente di Amb, Vito Matranga, dell’avvocato Stefano Scimeca e del presidente di Legambiente “Bagheria e d’intorni”, Luigi Tanghetti. “Nel prossimo futuro – spiega il presidente di Amb, Vito Matranga – la governance e l’organizzazione dei servizi di gestione dei rifiuti urbani sono destinati a subire una profonda metamorfosi, in un contesto nel quale non mancano problemi e criticità”. Prima ancora che possano essere diffusi i dati ufficiali, il Consiglio di amministrazione di Amb composto da Vito Matranga, Mariagiovanna Micalizzi e Francesco Liuni, si appunta la medaglia di avere incrementato la raccolta differenziata portandola da un iniziale 20 per cento ad un molto più soddisfacente 42 per cento, registrato nel mese di agosto e a breve si raggiungerà la quota del 65 per cento che non è ancora l’optimum, ma è certamente una buona base di partenza per raggiungere percentuali più significative. “Abbiamo ereditato un servizio che così come era impostato, per la carenza di mezzi ed attrezzature – dichiara Vito Matranga – ha portato nel tempo ad una serie di disservizi e ha indotto una parte dei cittadini a scoraggiarsi nel differenziare i propri rifiuti. Noi nonostante le bonifiche e la situazione critica, ma soprattutto la stretta sulle attività commerciali che ha dato i suoi frutti, siamo riusciti a migliorare sensibilmente la raccolta differenziata. Dobbiamo infondere fiducia, e riteniamo il risultato ottenuto eccezionale. Sono estremamente soddisfatto e con le modifiche che abbiamo previsto arriviamo subito al 65 per cento di differenziata”. Tra le novità che si annunciano nei prossimi mesi, il nuovo calendario, con l’apertura di altri due CCR, i Centri comunali di raccolta, con il potenziamento dei mezzi e delle attrezzature. Da ricordare che i vertici dell’Amb, hanno rinunciato all’indennità istituzionale fino a quando la situazione rifiuti in città non sarà normalizzata”. Intanto l’assessore ai Servizi rifiuti, Angelo Barone, ha proposto l’assunzione a tempo indeterminato mediante bando pubblico, di operatori ecologici necessari allo svolgimento del servizio di Igiene ambientale, quale servizio obbligatorio per legge, fondamentale ed incomprimibile, fissando quale limite di spesa di funzionamento anche per tale assunzione l’obbligo di rispettare il tetto di spesa di personale complessivo previsto nel Pef 2019/20121 approvato lo scorso 28 settembre. L’atto di indirizzo diramato alla società in house provinding Amb costituisce obiettivo specifico e strategico.