Il partito democratico, con un comunicato stampa, chiede l’immediata trasmissione del nuovo Piano Regolatore Generale all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente.
“In un momento di blocco dell’edilizia –si legge nella nota-, dove l’approvazione del nuovo Prg consentirebbe l’immediato avvio di numerosi cantieri soprattutto nelle zone di completamento e nel centro storico, non è chiaro perché ancora l’Amministrazione Comunale si attarda a presentare il Piano per la sua approvazione definitiva.
A seguito del lavoro svolto dall’Ufficio Tecnico Comunale, che già a giugno ha controdedotto le osservazioni prodotte dai cittadini sul Prg adottato, si ritiene urgente e indispensabile che il Sindaco concluda il procedimento di adozione con l’invio del Piano all’Arta.
In questo modo si può rientrare nell’anno di tempo, a partire dalla pubblicazione del Prg adottato, che consente di prolungare la validità delle misure di salvaguardia da tre a cinque anni e contemporaneamente di far scattare il termine massimo di 270 giorni per l’approvazione definitiva da parte del Comitato Regionale dell’Urbanistica.
Crediamo, come Pd, a prescindere dalle considerazioni di merito sul nuovo Prg, sicuramente migliorabile con l’esame delle osservazioni e dei rilievi delle diverse componenti del CRU, che bisogna dare, da subito, uno strumento urbanistico efficace alla nostra città che dia certezza delle regole e che conferisca un impulso decisivo al comparto edilizio oggi al collasso, dando risposta ai cittadini, agli imprenditori e ai lavoratori del settore.
Sarebbe un errore imperdonabile, alla vigilia del periodo 2014-2020, iniziare il nuovo settennio di programmazione dei fondi comunitari, senza uno strumento urbanistico vigente, senza la possibilità di espropriare aree pubbliche, senza la possibilità concreta di realizzare le opere necessarie a colmare il gap infrastrutturale della nostra città.”