Scaduta la convenzione per l’uso gratuito dei locali di via Aguglia all’associazione Bagnera, l’amministrazione comunale propone, quale sede villa Aragona Cutò.
Con l’atto l’amministrazione non ha concesso all’associazione Bagnera l’uso dei locali di via Aguglia ma ha intenzione di proporre all’associazione, visto il riconosciuto valore delle collezione che negli anni è stata raccolta dal referente, il fotografo Angelo Restivo, di poter utilizzare i locali di villa Aragona Cutò.
“Il materiale, le lettere, le cartoline, gli oggetti storici che raccontano la storia di Bagheria, raccolti negli anni, da Angelo Restivo sono un patrimonio che non abbiamo intenzione di perdere e che desideriamo che cittadini e visitatori possano continuare a fruire grazie all’operato di Restivo e alla nostra collaborazione” a sostenerlo l’assessore alla Cultura Rosanna Balisteri, che aggiunge: “il materiale è notevolmente aumentato e abbiamo prospettato all’associazione Bagnera l’uso di una sede decisamente più prestigiosa ma anche più ampia: un’area di villa Aragona Cutò”.
L’idea dell’amministrazione di offrire all’associazione uno spazio a palazzo Cutò nasce da un progetto più ampio che riguarda la storica villa fatta costruire nel ‘700 da Luigi Onofrio Naselli, principe di Aragona.
La villa, già sede della biblioteca civica, conterrà l’archivio storico ed il museo civico della storia bagherese.