E’ stato firmato un accordo fra il Comune di Bagheria e il tribunale di Termini Imerese per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità nel territorio di Bagheria. L’accordo si riferisce allo svolgimento di lavori di pubblica utilità per coloro che devono scontare una pena e per i quali il giudice dispone, su richiesta dell’imputato, di eseguire la pena del lavoro di pubblica utilità, consistente nella prestazione di attività non retribuita in favore della collettività da svolgere presso lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni o presso enti e organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato.
Il Comune di Bagheria consentirà ai condannati alla pena del lavoro di pubblica utilità di poter prestare la loro attività, non retribuita, in favore della collettività nell’ambito della struttura amministrativa dell’Ente.
“Il recupero e il reinserimento sociale di persone coinvolte in attività criminose può passare, ove possibile, anche attraverso la partecipazione delle istituzioni per sostenere la costituzione di nuovi legami sociali improntati alla solidarietà” -a sostenerlo il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque- sono queste le motivazioni che ci hanno spinto a sottoscrivere la convenzione che regola i rapporti tendenti a promuovere azioni di sensibilizzazione nei confronti della comunità locale rispetto al sostegno e al reinserimento di persone in esecuzione penale; promuovendo attività riparative a favore della collettività”.
Il Comune potrà impiegare un massimo di due lavoratori che scontano la loro pena in lavori di pubblica utilità, che svolgeranno il loro lavoro dalle ore 8.00 alle ore 14.00 per cinque giorni lavorativi.
Tra le mansioni prevalenti il servizio di pulizia delle aree verdi, cura di giardini, ville e parchi, aree cimiteriali, attività di supporto amministrativo ed organizzativo dell’ufficio comunale, attività inerenti la protezione civile, di tutela della flora e della fauna e di prevenzione del randagismo.