di Martino Grasso
Ancora acquisizioni al patrimonio comunale di costruzioni abusive, per le quali non è stata chiesta nessuna sanatoria.
Le ultime in ordine di tempo sono 3: una ieri e 2 oggi.In una costruzione era stato creato un pollaio con 14 galline.
Ieri è stata acquisita una casetta di 50 metri quadrati su un’unica elevazione. La costruzione sorge in contrada Ponticello, nei pressi della strada statale 113.
E’ stato sequestrato anche un appezzamento di terreno di 480 metri quadrati in cui c’era un terrazzo pavimentato con un gazebo in legno, oltre a vialetti e aiuole. Al momento dell’arrivo dei tecnici e dei vigili urbani erano presenti i proprietari che hanno dichiarato di non essere in possesso di altri immobili.
I tecnici sono quindi entrati in possesso della costruzione abusiva ma hanno consentito ai proprietari di rimanere.
Dovranno presentare una domanda all’ufficio patrimonio che dovrà fare degli accertamenti.
Sarà compito del consiglio comunale di Bagheria stabilire se la costruzione dovrà essere demolita o se utilizzarla per scopi sociali.
Il secondo provvedimento è stato eseguito oggi.
Sono state sequestrate 2 costruzioni completamente abusive che sorgono in contrada Balestra, ad Aspra, dello stesso proprietario.
I due fabbricati sono rispettivamente di 100 e 80 metri quadrati. Entrambi erano allo stato grezzo.
Sequestrata anche un’area di pertinenza di 1800 metri quadrati.
In uno dei due fabbricati è stato trovato un pollaio con 14 galline.
Il proprietario avrà qualche giorno per sgomberare completamente i fabbricati.
Nelle scorse settimane il Comune era entrato in possesso di altre 3 costruzioni abusive nella periferia della città.
La settimana scorsa, invece, una coppia di bagheresi aveva demolito, autonomamente, una costruzione di 30 metri quadrati in contrada Lanzirotti, dopo avere perso tutti i gradi di giudizio, evitando così ulteriori problemi.
Sono circa 600 le costruzioni completamente abusive che potrebbe essere acquisite dal Comune.
Per tutte sarà il consiglio comunale a stabilire se dovranno essere utilizzate per scopi sociali o demolite.
