Il Commissario cittadino della Lega di Bagheria Valerio Puleo, ha proposto al sindaco del comune di Bagheria, Filippo Maria Tripoli aiuti alle attività commerciali, come Bar, Ristoranti, Pizzeria, Pub, Rosticcerie e Pasticcerie.
“In questo momento -si legge in una nota- stanno subendo una crisi economica devastante, a causa delle restrizioni governative per la lotta alla diffusione del coronavirus, al termine della citata pandemia, sarebbero non più in grado di risollevarsi. Per questo propongo all’amministrazione bagherese di attivarsi immediatamente per aiutare i commercianti bagheresi, a risollevarsi da questa crisi economica, applicando aiuti economici concreti.”
Il commissario cittadino della Lega suggerisce di valutare forme di sostegno più efficace in favore degli esercenti e delle attività commerciali.
Le proposte sono “esenzione per la durata di un anno, a decorrere dal primo marzo 2020, fino al 28 febbraio 2021, relativo alla Tari ed alle somme dovute a titolo di occupazione suolo ed imposta sulle insegne e sulla pubblicità;
“In questo momento -si legge in una nota- stanno subendo una crisi economica devastante, a causa delle restrizioni governative per la lotta alla diffusione del coronavirus, al termine della citata pandemia, sarebbero non più in grado di risollevarsi. Per questo propongo all’amministrazione bagherese di attivarsi immediatamente per aiutare i commercianti bagheresi, a risollevarsi da questa crisi economica, applicando aiuti economici concreti.”
Il commissario cittadino della Lega suggerisce di valutare forme di sostegno più efficace in favore degli esercenti e delle attività commerciali.
Le proposte sono “esenzione per la durata di un anno, a decorrere dal primo marzo 2020, fino al 28 febbraio 2021, relativo alla Tari ed alle somme dovute a titolo di occupazione suolo ed imposta sulle insegne e sulla pubblicità;
un contributo pari al 40% dei canoni di locazione per i soli mesi di effettiva chiusura e che vada quindi ad aggiungersi, integrandolo, il credito disposto derivante dal Decreto Legge “Cura Italia”.