Tre persone arrestate e tre denunciate è il bilancio di un’intensa attività degli agenti dell’ufficio di misure di prevenzione, del commissariato di polizia di Bagheria, guidato da Leoluca Rocchè.
Il primo ad essere arrestato è stato un giovane di 22 anni, Roberto Passalacqua, originario di Carini, che si trovava nel centro terapeutico Casa dei giovani. Il giovane doveva scontare una pena per una rapina compiuta nel 2016, ed era stato affidato al centro di recupero, ma aveva violato la misura di prevenzione e per lui sono scattate le manette ed è finito al carcere dei Pagliarelli.
Agli arresti domiciliari è invece finito un uomo di 47 anni, Francesco Lanza, residente a Bagheria, che è stato condannato per lesioni personali nei confronti di alcuni assistenti sociali del Comune di Bagheria nel 2014.
L’uomo deve scontare una pena definitiva di 1 anno e 5 mesi.Gli agenti del commissario dell’ufficio di misure di prevenzione hanno inoltre arrestato Marco Calabrese, 35 anni, che deve scontare una pena definitiva di 1 anno e 4 mesi di per spaccio di sostanze di stupefacenti avvenuto nel 2016, mentre era in regime di sorveglianza speciale.
Gli agenti hanno inoltre denunciate a piede libero tre persone.
La prima è un uomo di 47 anni, V.G. residente a Bagheria, sorvegliato speciale, per normative antimafia, denunciato perché trovato alla guida di un’auto senza patente.
Denunciato S.D. 27 anni, residente a Santa Flavia, per evasione degli arresti domiciliari. L’uomo stava scontando una pena per furto.
Una terza persona è stata denunciata a piede libero, dai poliziotti di Bagheria, per evasione dagli arresti domiciliari, Si tratta di R.G. di 32 anni, residente a Ficarazzi, che stava scontando una pena per furto.