Ancora un fatto gravissimo ai danni di una scuola bagherese. E ancora una volta ad essere presa di mira è la scuola primaria “Emanuela Loi” in via Claudio Traina dove appena una settimana fa erano stati rubati 5 computer per le lavagne luminose.
I ladri questa volta hanno rubato altri 3 computer, 5 monitor e 6 videoproiettori. Ma sono andati ben oltre. Per entrare nella stanza della dirigenza, non hanno esitato a distruggere una parete in cartongesso.
Il danno stimato è di circa 25 mila euro. Il materiale rubato era stato acquistato appena lo scorso mese di gennaio. Inoltre i computer della segreteria contenevano dati sensibili degli studenti. I ladri, anche questa volta, hanno approfittato della chiusura festiva per agire indisturbati.
La volta scorsa sono entrati in azione durante il ponte del 25 aprile, questa volta, hanno approfittato della chiusura della scuola per la festa del 1 maggio.
Per entrare dentro pare abbiamo forzato una delle finestre esterne.
Il furto è stato scoperto questa mattina. Alcune finestre erano aperte, così come il cancelletto d’ingresso.
La dirigenza ha deciso di sospendere le lezioni per la giornata di oggi, e tutti i 400 alunni sono rimasti a casa. Molte delle classi sono state messe a soqquadro e svolgere regolare lezione era impossibile.
Incredulità e rassegnazione nella dirigente in tutti gli operatori della scuola per l’ennesimo sfregio subito.
Qualcuno dei docenti si è lasciato andare in un pianto di rabbia.
“Hanno completato l’opera -dice la dirigente Maria Grazia Pipitone– adesso non c’è più niente da rubare.
La scuola è un bene di tutti e questi furti penalizzano l’intera collettività. Non capiamo coma mai nessuno dei residenti non abbia visto o sentito nulla”.
Sull’episodio indaga la polizia.