E’ stato approvato il progetto per il consolidamento della zona dei “francesi” lungo la costa Aspra-Mongerbino, molto frequentata dai bagnanti nel periodo estivo.
La fascia costiera oggetto dell’intervento è soggetta a crolli per cui le è stato assegnato valore di pericolosità elevata per il dissesto con alto rischio causato dall’erosione.
Il progetto è stato approvato dall’ “Ufficio Programmazione”, nell’ambito del “PISU” “Bagheria – Baarìa l’altra città”, che sono stati finanziati per l’attuazione territoriale del PO FESR 2007 – 2013 – Asse VI sviluppo urbano sostenibile”.
L’intervento complessivo è di 385.000,00 euro, nell’ambito dell’Asse VI_Linea di intervento 6.1.3 A-G (EX 6.1.3.7).
La redazione è stata effettuata dal dirigente del settore III Giovanni Mercadante e dal Rup Onofrio Lisuzzo.
L’opera prevede un intervento sulla fascia costiera, in prossimità del Capo Mongerbino e del Monte Irice. La zona rientra nell’unità fisiografica costiera tra Capo Rama e Capo Mongerbino del Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico.
Le opere previste in progetto sono mirate a frenare l’evolvere dello squilibrio della parete detritica per porre in sicurezza il contesto sottostante, attraverso il rafforzamento corticale della pendice. Già in fase di programmazione dell’intervento, è stata scartata l’eventualità di rimodellare la porzione del pendio per la presenza di edifici in prossimità del ciglio della falesia e di utilizzare barriere paramassi per l’esiguità delle superfici situate sotto.
“Le progettualità sviluppate dall’ufficio programmazione di Bagheria -dice il sindaco Lo Meo-, coordinato dal geometra Rino Lisuzzo hanno reso possibile realizzare opere per creare la città che vogliamo e cioè innovativa e funzionale. Il progetto in questione che è stato portato a termine punta sui beni ambientali per la loro salvaguardia e valorizzazione”