°
___
______
  • Minima ___°
  • Massima ___°
___
______
Novembre 24th 2024, domenica
°
   ___
  • TEMPERATURA
    ° | °
  • UMIDITÀ
    %
  • VENTO
    m/s
  • NUVOLOSITÀ
    %
  • ALBA
  • TRAMONTO
  • LUN 25
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %
  • MAR 26
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %
  • MER 27
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %
  • GIO 28
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %

domenica 24 Novembre 2024

domenica 24 Novembre 2024

Bagheria. Ferdinando Scianna al Liceo Classico: “continuo a vivere un rapporto d’amore e di rancore”

Facebook
X
WhatsApp
Email
martino grasso
martino grasso
4 minuti

E’ stato un fiume in piena Ferdinando Scianna, ospite del liceo classico Francesco Scaduto, in occasione dei suoi 80 anni (li festeggerà per la verità il 4 luglio).
A dialogare con lui il professore Maurizio Padovano.
Quando è arrivato, il noto fotografo, ha abbracciato e salutato numerosi amici di infanzia. Si è prestato a dei selfie e ha dispensato sorrisi.
Per l’occasione è stato anche presentato un volumetto dal titolo “Caro Ferdinando” con gli scritti di alcuni suoi amici. Poi Ferdinando Scianna ha risposto alle domande di Padovano, attingendo ai suoi numerosi ricordi.
“Qui ci sono persone fondamentali della mia gioventù a Bagheria -ha detto- Quando si fanno 80 si fa una festa? Forse si dovrebbe festeggiare solo quando si nasce.”
Scianna ha poi parlato del suo rapporto con Leonardo Sciascia, suo grande amico.

“Ho conosciuto Sciascia grazie ad Enzo D’Alessandro. Vennero a vedere la mia mostra a scuola. Io ero di un’ignoranza enciclopedica. Conoscevo poco Sciascia. Fotografavo freneticamente. Sciascia mi disse “a te piace fotografare la vita”. Il mio primo libro uscì nel 1965 “Feste di piazza”. Cambiò la mia vita. La fotografia non è arte. Il fotografo è un interprete del mondo. Si riconosce negli istanti di vita e trova qualcosa di significativo. Questo ho fatto per 60 anni. Ho pubblicato anche 100 libri. Ho raccontato tutto quello che ho amato e detestato. Non credo nella specializzazione dei fotografi. Tutte le fotografie sono trovate. Ne ho realizzato un milione e 200, di cui 500 o 600 pubblicate. Le foto mie più belle? 50. Come diceva Cartier Bresson. Ho fatto parte della Magnum, forse immeritatamente.”

Scianna ha poi parlato del suo rapporto con Bagheria.
“Sono orgoglioso di essere qui. Bagheria è un paese speciale. Bagheria è pieno di talenti. C’è tanto amore e tanto rancore. Io continuo a vivere questo rapporto con Bagheria con amore e rancore. Dalla Sicilia non si va via, si fugge a gambe levate. Oggi sono emozionato per chi c’è ma anche per chi non c’è più. Per me hanno tutti 17 anni. Come ce l’ho io. A 80 anni, ogni giorno è un regalo. Ricordo le passeggiate o vasche che da Palagonia alla Cattedrale facevo con Ignazio.”

L’incontro con Ferdinando Scianna è stata l’occasione per molti bagheresi, giovani e meno giovani, di vedere e sentire da vicino uno dei fotografi più straordinari del ventesimo secolo. Lui si è concesso con molta generosità. Ha dispensato sorrisi e con nostalgia ha abbracciato una Bagheria ormai troppo diversa da quella raccontata 50 anni fa.

°
___
______
  • Minima ___°
  • Massima ___°
___
______
Novembre 24th 2024, domenica
°
   ___
  • TEMPERATURA
    ° | °
  • UMIDITÀ
    %
  • VENTO
    m/s
  • NUVOLOSITÀ
    %
  • ALBA
  • TRAMONTO
  • LUN 25
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %
  • MAR 26
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %
  • MER 27
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %
  • GIO 28
    ° | °
    Nuvolosità
    %
    Umidità
    %