Anche il gruppo “attivisti liberi”, fuoriusciti dal movimento 5 stelle, pronto a scendere in campo in vista delle elezioni comunali del 25 maggio.
E’ stato diffuso un comunicato stampa con il quale sottolineano che “nei prossimi giorni presenteremo un nostro programma di intenti e spiegheremo come è possibile raggiungere gli obiettivi senza grossi sforzi economici. Chi sosterrà il nostro programma sarà nostro interlocutore privilegiato.”
Il gruppo fa anche alcune considerazioni sul momento politico che Bagheria sta attraversando.
“Ci siamo -si legge nella nota- . Il prossimo 25 maggio si vota: tutti i cittadini saranno chiamati a riprovarci ancora una volta. A tentare, cioè, di ridare una speranza a questa città. Pia illusione, molti diranno…eppure cari concittadini abbiamo il dovere morale di riprovarci, per offrire a noi tutti un futuro con più certezze. Saremo chiamati, presto, a ripagare gli errori del passato. Il dissesto oramai intimato dai commissari regionali apre le porte ad anni bui, che saranno caratterizzati dall’aumento al massimo di tutti i tributi. Occorre, nonostante ciò, ripartire.
E per farlo, questa volta, serve camminare tutti uniti e compatti verso l’obiettivo.
Avremmo preferito che l’indizione di queste elezioni non avvenisse così rapidamente, per consentire agli elettori di comprendere meglio le nuove dinamiche politiche che da qui a breve verranno a ricrearsi e per la necessità di meglio elaborare idee e contenuti politici alla luce della grave situazione finanziaria dell’ente.
Tenteremo, nonostante ciò, con l’aiuto di tanti cittadini liberi di riprendere in mano questa città martoriata, cercheremo di farlo elaborando, laddove possibile, idee a costo “zero”, perché non è più il tempo di sperperare denaro pubblico, non è più il tempo di libri dei sogni. Le casse del nostro ente sono state già prosciugate, ora resta solo tentare di riuscire a rialzarsi.
Siamo certi che questo è possibile farlo, ma occorre la buona volontà di tutti a “firmare” un patto di dignità politica con la cittadinanza. Vogliamo mettere alla prova, in tal senso, i partiti che più di altri hanno responsabilità verso questa città.
Con loro ci confronteremo per il bene della comunità e cercheremo, laddove possibile, di far sposare le idee del nostro programma a chi ambirà alla carica di sindaco: linee politiche e progetti comuni di immediato respiro per la nostra città.
Abbiamo già avviato questo dialogo con le forze civili e siamo tutti concordi nell’esprimere la necessità impellente di un cambio di rotta. Vedremo se anche i partiti saranno capaci di interpretare questa necessità…
A tal fine siamo sin d’ora pronti a mettere in campo le nostre migliori professionalità, i nostri migliori intenti, per far crescere la nostra città.”