Il veterano degli atleti bagheresi, Edoardo Vaghetto, 74 anni, continua a stupire.
Qualche giorno fa ha preso parte a Firenze, in via Calzaiuli, insieme ad altri 2000 concorrenti, alla 41° edizione della gara del Passatore, con un massacrante percorso di 100 chilometri.
La gara va da Firenze a Faenza, travalicando l’Appennino tosco-emiliano.
Vaghetto si è classificato al 9° posto della sua categoria.
“Sono arrivato a Firenze -dice Vaghetto- già un po’ malconcio a causa di disturbi alla colonna vertebrale e una limitazione della fase respiratoria che non mi hanno permesso di effettuare un’appropriata preparazione come gli anni scorsi in vista di una gara da sempre molto dura ed impegnativa.
Ma quello che non ha potuto una condizione fisica non felice l’ha determinato l’avversa condizione climatica, inaspettatamente, sfavorevole, perché, specie nell’attraversamento dell’Appennino tosco – emiliano, ho incontrato condizioni estreme da pieno inverno, con freddo, pioggia battente e, a tratti, nebbia e nevischio.
Le mie povere gambe rigide e fredde sono diventate, alla fine, come assi di ghiaccio!!!
Ma, a dispetto di tutto, ho affrontato con grande determinazione questa gara – la cui sola partecipazione rappresenta di per sé un sacrificio – con dentro la voglia di superare le situazioni avverse, senza voler dimostrare niente a nessuno, ma con l’intima soddisfazione di aver potuto dire, al taglio del traguardo: Ce l’ho fatta!!!.
Ecco perché, pur soffrendo e impiegando un discreto tempo, insolito per le mie capacità, sono arrivato a Faenza felice come una Pasqua.”