di Martino Grasso
Recrudescenza della microcriminalità a Bagheria, dove negli ultimi giorni si sono registrate due rapine a mano armate.
La prima è avvenuta giovedì pomeriggio, intorno alle 18,45, ai danni di una gioielleria in corso Butera, nei pressi di villa Butera.
Sono 3 i giovani entrati nell’esercizio commerciale, a mano armata. Hanno intimato ai dipendenti di consegnare loro alcuni girelli e l’incasso della giornata.
Alla fine i 3 sono riusciti a portare via gioielli per un valore di 5 mila euro e 500 euro in contanti.
Sono poi riusciti a fare perdere le tracce con un complice che li aspettava fuori.
Un’altra rapina è avvenuta ieri sera, lungo la litoranea Aspra Mongerbino.
Anche in questo caso, ad entrare in azione sono stati 4 giovani, uno dei quali teneva in mano una pistola.
Sotto la minaccia dell’arma, mentre erano a bordo di un’automobile, sono riusciti a bloccato un giovane a mordo di una motocicletta “T Max”.
I 4 hanno intimato il giovane a consegnare loro la motocicletta. Il ragazzo inizialmente, ha cercato di porre resistenza, poi, sotto la minaccia dell’arma, è stato costretto a cedere.
In entrambi i casi, le vittime, hanno presentato denuncia al commissariato di polizia di Bagheria.
“Dove non c’è prevenzione -sottolinea il dirigente Francesco Fucarino- ci sono le indagini. I cittadini devono stare tranquilli che prima o poi gli autori di queste rapine saranno consegnati alla giustizia. Non bisogna dimenticare che nel mese di ottobre abbiamo arrestato 11 persone, che a avario titolo, si erano macchiati di atti delittuosi”.
Il commissariato di polizia, in vista del periodo natalizio, aumenterà i controlli sul territorio, con particolare attenzione nei pressi dei 3 uffici postali dove dall’inizio del prossimo mese gli anziani ritireranno oltre alla pensione anche la tredicesima.