“Le donne di Bacco” è il titolo dell’evento che si svolgerà a villa Butera, domenica 16 Ottobre, a partire dalle 19,00.
Il mito, la forza delle donne, i colori dell’anima, teatro, musica, terra e vino sono i componenti della manifestazione organizzata dall’associazione ARIA, art refuge international Accomplices.
Arte, vino e donne, ripercorreranno le contraddizioni di una terra intrisa di una magia unica al mondo per ricordare che in quella particolare essenza di colline ventilate si nascondono anche i segreti del vino siciliano.
L’idea, che gode del patrocinio dell’amministrazione comunale, nasce dalla sommelier Annamaria Pellitteri, che è anche nel direttivo di ARIA, la quale, coadiuvata da Chiara Maira, guiderà gli ospiti alla scoperta dei sapori durante l’evento che prevede un percorso sensoriale; una degustazione con prestigiose cantine; uno spettacolo musico teatrale ed una mostra di pittura e libri.
In protocollo con Carini IOD, carinesi nord America, l’evento che è stato voluto dal presidente Nicol Prestana, Massimiliano Cascina, direttore di Endofap, Nino Ficano e Calogero Saladino, e da tutto il direttivo di ARIA, pone l’accento sull’importanza della formazione sul campo e per dare visibilità ai giovani talenti.
I vini saranno abbinati a piccoli antipasti, proposti dai futuri Chef della scuola di formazione professionale ENDO.FAP con la supervisione del docente chef e maitre, Marco Sernagiotto mentre gli attori, insieme a tutti i protagonisti della serata, verranno pettinati dai giovani talenti del parrucco guidati dalla docente Enza Zama.
La serata, per ragioni organizzative e di sicurezza, prevede 4 ingressi e precisamente: alle ore 19;00; 19:30;20:00; 20:30.
In ognuna delle sessioni si svolgerà lo spettacolo musico teatrale dal titolo “Donna Sicilia” scritto da Sandy Di Natale, co-ideatrice dell’evento e vicepresidente di ARIA. Con la partecipazione di Malaluna, Carlo DAubert, Antonella La Licata, Chiara Dea Radosta, Ferdinando Chifari, Anthony Foti. Francesco Maria Martorana, Moreno Alessi, Pierpaolo Petta. Regia tecnica di Carmen Mordagà.
Lo spettacolo, in co-regia con Carlo D’Aubert, frutto di interazione tra cinema e teatro – come raccontano gli organizzatori – «mira a presentare una Sicilia che nessuno conosce: ancestrale; esoterica; per ripercorrere, in un’atmosfera musico-teatrale, tutte le sensazioni, emozioni di una donna senza tempo: la madre terra; ma anche le contraddizioni di una Lupa famelica passionale e solitaria».
Ad aprire letteralmente le danze sarà la compagnia nazionale di Danza Storica di Virginia Gambino.
Durante lo spettacolo interverrà “Officine della danza” rappresentata da Alessia Greco.
Le donne di Bacco sono anche le pittrici che regaleranno pennellate di emozioni nell’intimità dei sapori: Maria Giammanco; Claudia Clemente ma anche Marco Bertucci.
L’inchiostro che imbratta la carta di fantasia invece è a cura di: Daniela Di Benedetto e Santa Di Natale.
Per accedere alla serata, che per ragioni di sicurezza sarà a numero chiuso, bisognerà esibire il biglietto di invito. L’evento è comunque gratuito.