Ha avuto 19 punti di sutura la bambina di 2 anni che domenica pomeriggio è stata aggredita da un pitbull, pare un randagio, mentre si trovava nella veranda della sua abitazione, al piano terra, in via Peppino Impastato, in contrada Monaco. Oggi i genitori della bambina hanno presentato formale denuncia contro ignoti.
Secondo una prima ricostruzione, la bambina si trovava nella veranda della casa dei genitori. La piccola era da sola. Quando un pitbull che si trovava in zona, l’ha notata, ha scavalcato il balconcino con un balzo e l’ha addentata al volto.
Tutto si sarebbe verificato in pochi attimi. L’animale dopo pochi attimi è fuggito, mentre la bambina è stata subito soccorsa dai genitori, in preda al terrore per quanto accaduto.
E’ stata così trasportata prima al pronto soccorso di via Papa Giovanni a Bagheria e poi all’ospedale dei bambini a Palermo.
I sanitari della struttura ospedaliera si sono prontamente preso cura della piccola e hanno sutura la ferita con 19 punti. La piccola non è in pericolo di vita.
Pare che la presenza dell’animale in zona fosse stata già segnalato dagli altri residenti.
Sull’episodio sono intervenuti gli agenti del commissariato di via la Masa di Bagheria. I poliziotti nella giornata di ieri hanno raccolto le testimonianze dei genitori e di alcuni testimoni, per cercare di capire l’esatta dinamica dei fatti e cercare di capire se il cane fosse un randagio o se appartenesse a qualcuno.
Sull’episodio è intervenuta anche l’amministrazione comunale. L’assessore al randagismo Gaetano Baiamonte ha allertato i vigili urbani “stiamo cercando di capire se si tratta di un randagio o meno. Quando sarà individuato l’animale si cercherà di capire se è microcippato”.
L’amministrazione comunale recentemente ha rinnovato la convenzione con l’associazione di volontari, Ansva, per la gestione del rifugio di animali randagi in contrada Marino, dove si trovano circa 180 animali.
E’ stato anche individuato un terreno in contrada Lorenzo per la creazione di un canile comunale.
“Si sta inoltre lavorando per un’area per la sgambatura dei cani -aggiunge l’assessore Baiamonte- in un terreno confiscato alla mafia in un terreno che sorge in via Mattarella. L’area per la sgambatura sarà realizzata con la restituzione di parte degli stipendi dell’amministrazione 5 stelle.”