Un ufficio che lavori alla creazione di una banca dati nell’ambito dell’attività di accertamento e riscossione.
A chiederl è Daniele Vella, consigliere comunale del Pd, in vista del percorso di risanamento finanziario che il Comune di Bagheria.
“Un tale ufficio -dice Vella- otterrebbe, attraverso il recupero di ampie fasce di evasione e/o di elusione, l’allargamento della base imponibile così da realizzare una maggiore equità fiscale e tendere al mantenimento dei servizi rivolti al cittadino.
Tuttavia leggendo la delibera di giunta municipale del 29/7/2013 un dubbio risalta agli occhi.
La stessa infatti da mandato ai dirigenti del settore Finanziario e delle Risorse Umane di individuare le professionalità interne all’ente necessarie a costituire tale ufficio,ma in subordine – quasi come se si sapesse del possibile fallimento di questo compito- da contestualmente mandato al dirigente del settore Economico Finanziario di individuare le procedure di selezione per l’affidamento dei servizi in oggetto.
Ebbene riteniamo che il nostro Ente abbia le dovute professionalità e competenze interne per potere svolgere questo servizio, e che oggi sia dotato anche di strumenti sufficienti per il raffronto dei dati necessari a costituire una banca dati dei contribuenti.
La strada del risanamento finanziario non può che passare, anche, attraverso la valorizzazione del nostro personale,la sua migliore organizzazione e la sua motivazione -cosa che oggi spesso appare mancare-. Per concludere non è di secondaria importanza che un servizio svolto con professionalità già presenti nel nostro Comune potrebbe evitare ulteriori esborsi necessari per eventuali convenzioni o contratti con soggetti terzi.”