Il sindaco di Bagheria, Vincenzo Lo Meo, con l’amministrazione comunale, la presidente del Consiglio comunale, Caterina Vigilia, insieme al Consiglio tutto e il presidente della Circoscrizione di Aspra, Atanasio Matera a nome della Circoscrizione, esprimono il loro apprezzamento e ringraziano le Forze dell’ordine per l’operazione denominata “Argo” che ha portato all’arresto di ventuno persone da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo insieme ai Carabinieri della Compagnia di Bagheria.
“In questo momento così difficile per il nostro paese esprimo il mio più sincero ringraziamento e quello dell’amministrazione comunale all’operato delle forze dell’ordine bagheresi e della provincia per l’operazione condotta che ancora una volta mira a scardinare il malaffare che abbrutisce la nostra città”, dichiara il sindaco Vincenzo Lo Meo.
Il presidente del Consiglio, Caterina Vigilia dichiara: “In merito alla notizia dell’operazione “Argo” voglio congratularmi, insieme al Consiglio tutto, con i carabinieri di Palermo e di della Compagnia di Bagheria per l’importante risultato raggiunto che rassicura ulteriormente tutta la nostra comunità. I beni sequestrati durante l’operazione torneranno alla comunità: e anche questo è un altro grande risultato”.
Il presidente della Circoscrizione di Aspra Atanasio Matera a nome suo e della Circoscrizione, elogia l’arma dei Carabinieri per il lavoro svolto e per gli ottimi gli ottimi risultati ottenuti, “il nostro territorio attraversa un momento particolarmente difficile e questa operazione garantisce sicurezza e tranquillità”.
Anche il Pd esprime ringraziamento.
“In manette sono finiti i capi storici della cosca di Bagheria -dice Maria Laura Maggiore– , accusati a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, rapine, detenzione illecita di armi da fuoco, scambio elettorale politico mafioso.
Ci congratuliamo con i Carabinieri e con l’attività investigativa guidata dai magistrati di Palermo, anche attraverso la collaborazione della Royal Canadian Mounted Police, che hanno portato all’azzeramento dei vertici delle cosche di Bagheria. Abbiamo il bisogno di smantellare il sistema criminale che c’è nella nostra città e le ingenti operazioni che si sono susseguite ci danno il segnale che siamo nella direzione giusta per restituire alla nostra città un po’ di legalità.
Rimaniamo sgomenti dall’assistere alle attività che a vario titolo sono state oggetto dell’attenzione dei clan non ultimo lo scambio elettorale politico mafioso che sottolinea la stretta correlazione tra mafia e politica. Tutte le forze politiche dovrebbero avere il coraggio di opporsi alla connivenza con i poteri che condizionano le scelte che la politica ha il dovere di compiere per il bene della collettività.”